Asseggiano United

Dove eravamo rimasti?


Cari utenti del blog Asseggiano United, dopo un lungo periodo di inattività protrattosi per quasi nove mesi (..che sia un caso?) ritorna finalmente operativo il sito dedicato a vicende e vicissitudini - calcistiche e non - dei protagonisti della più grande squadra sconosciuta al mondo.Molte sono state le peripezie che i nostri hanno dovuto affrontare durante questo periodo di gestazione: vicende societarie (il prospettato "accorpamento" con il C.S.A. Asseggiano che avrebbe dovuto consentire alla squadra di partecipare al campionato CSI e di utilizzare i nuovi impianti sportivi del paese, progetto sfumato in dirittura d'arrivo per motivi ancora oscuri che hanno lasciato giocatori e Presidenci con un palmo di maso), vicende sindacali (il progressivo allontanamento dalla squadra di Bugi Cobolli Gigli e del fronte maernese della squadra), defezioni volontarie (il mitico bomber Doro, il portierone Igor, il talentuoso Kakà e nientepopodimeno che il Tony, uno dei soci fondatori della squadra) o forzate (Ballarin e, per parecchio tempo, Alessio DV e Fajan).Nonostante ciò i ragazzi hanno saputo tenere la testa fuori dall'acqua e, a dispetto di un rovinoso inizio stagione e grazie anche ad alcuni recenti colpi di mercato, hanno saputo ritrovare gioco e risultati - di cui parleremo ampiamente nei prossimi post.Come sempre, l'imprescindibile collante della squadra nei momenti di grave difficoltà è stato ancora una volta il Presidenci Betteto, il quale nonostante i numerosi impegni nazionali ed internazionali (in foto: l'accoglienza riservatagli a Istanbul in occasione della XXma Conferenza Mondiale del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) indetta dall'amico Adbullah Ocalan e tributata quest'anno alla memoria di Nicolae Ceausescu, indimenticato maestro di vita del Presidenci) ha sempre saputo trovare tempo ed energie da dedicare alla squadra con carismatica passione.