AstItalia

NO TAV, NO PARTI, o almeno non nel mio orto!!

Notizia per tutti: da 10anni si stanno progettando i "corridoi europei" ovvero grandi arterie ferroviarie transcontinentali per unire l'europa e magari togliere un po' di traffico da gomma ed aerei (Pecoraro Scanioooooo!!). In Italia ne passeranno due, di cui il n°05 Lisbona-LIONE TORINO MILANO VENEZIA TRIESTE LUBIANA-Mosca. Queste opere sono state ottenute per l'Italia lottando con i denti: per un paese isolato geograficamente dalle Alpi e con un'infrasruttura ferroviaria centenaria questa è l'occasione per un ammodernamento e per una soluzione meno dannosa per l'ambiente (verdi=w treno, no gomma e aereo, fino all'altro ieri, giusto Pecoraro Scanioooooo?)

ORA, diamo per scontato che in val Susa ci sia dell'Uranio, MA DOVE ERANO TUTTI, Sindaci inclusi, QUANDO C'E' STATA LA CONFERENZA DI SERVIZI PRELIMINARI SULLA PROGETTAZIONE DELL'OPERA? Quella era la sede per portare  il contatore geiger che adesso viene visto a Striscia la Notizia!! Invece prima si aspettano accordi internazionali, fondi europei, conferenza di servizi sull'opera, realizzazione di metà della direttrice Torino Venezia, Rilievi geologici e solo all'apertura del cantiere questi fanno i picchetti? E dove li facciamo passare i binari?

La verità è che l'unico motto che sta vincendo in ValSusa è OVUNQUE FUORI DAL MIO ORTO. A scapito di tutti, perchè mentre di quel mostro deturpatore di paesaggi che sarà il ponte sullo stretto non gliene frega a nessuno (vedi cattedrale nel deserto) senza il corridoio 5 l'Italia sarà isolata. MA poi, una galleria deturpa quanto un megaponte?

Mah !!!