AstItalia

anto742 il 02/12/05 alle 15:37 via WEB

Facciamo una bella cosa... Tutta la merda che leviamo dalle NOSTRE montagne la portiamo nel TUO cortile.... Magari ti fai furbo.... E forse l' uranio riesce a riattivare il criceto morto che hai nel cervello...!!!!!!!!!!!

tamy.1979 il 02/12/05 alle 12:15 via WEB

tra l'altro peccato che sulla tua pagina non ci sia la foto perchè sennò la stampavo e ti sputavo in faccia

tamy.1979 il 02/12/05 alle 12:10 via WEB

ma chi cazzo sei e soprattutto come ti permetti di scrivere cose se non sei al corrente dei fatti. il ponte te lo dovrebbero fare in testa per collegarti ai neuroni almeno non spari cazzate. Sono 15(e non 10) anni che ci battiamo perchè chi è al potere se ne fotte di noi non abbiamo iniziato da quando c'è il cantiere gente è stata anche dentro per opporsi a un opera inutile e dai costi esorbitanti. Informati prima di spararare a zero non siamo montanari che difendono un orto siamo persone che difendono il proprio diritto a vivere andy

OHZ il 27/10/05 alle 01:26 via WEB

Il ritardo è un mio forte lo so, ma purtroppo quà devo in parte sostenere le teorie di un collega (anche se dirlo mi fa accapponare la pelle, e non solo) ed in parte foraggiarlo con epiteti coloriti ed infamie per la diffamazione gratuita che sta arrecanto ad una folta schiera di professionisti (o finti tali) di una materia quantomai attuale: l'economia. La finanza creativa di Tremonti si basa su presupposti teoricamente ineccepibili ed inattaccabili. Tasse ad personam ed a riscossione involontaria (ce le prendono senza lasciare a noi decidere se evaderle o meno), affitti di zone territoriali per ottenere grossi profitti ed un progresso a costo zero (vedi l'idea bislacca del fitto costiero) sono tutte idee dagli effetti spropositatamente efficaci, ma. Ma purtroppo un esperto di finaza o di economia deve pur tenere più al suo orgoglio che al bene del paese perché "fummo non fatti per dispensar piacere". Le soluzioni di un ministro per l'economia devono essere applicabili anche per un precetto chiamato buonsenso. Non possiamo per ottenere dei guadagni per il nostro paese sputare sul nostro onore di patria. Una tassa sugli sms è di stampo dittatoriale e non democratico. Affittare le coste italiane è sputare sul nostro patriottismo (che già è minato da stupidi cittadini poco nazionalisti - movimenti estremisti inclusi). Concludo dicendo che se questo tizio continua a perorare la causa dell'economia circense io mi pento di aver studiato economia. Saluti tassati e riscossi. 0hZ

karletto_ego il 26/10/05 alle 17:23 via WEB

Questo e un argomento che mi tocca particolarmente, visto che ormai la nostra scuola piu che a darci un'istruzione culturale ci dà un'istruzione basata sull'avvento dei professori nei confronti di noi studenti, per quanto riguarda le scelte didattiche e non. Non solo siamo stufi di farci calpestare da gente che si astiene dalle nostre manifestazioni, solo per paura di perdere un credito formativo o magari perdere un anno scolastico, o universitario che sia; ma siamo stanchi di farci dare degli ordini e farci "manovravare come burattini" nell'ambito della nostra formazione culturale, che magari potrebbe rispecchiare il classico idealismo del futuro!

OHZ il 25/10/05 alle 16:09 via WEB

Carissimo Giuseve, Innanzitutto complimenti per il blog, mi piacciono gli argomenti affrontati e spero altre persone siano coinvolte nel confronto su interessi fin troppo comuni in questo periodo di inspiegabile immobilismo del corpo elettorale. Ma tanto per non perdermi in discorsi fin troppo generici e demagogici, voglio subito dirti che anch'io ho notato la stragrande capacità di partiti schierati profondamente a favore di ideali manifestatamente antroposcostanti. Mi domandavo come mai altre fazioni politiche, analoghe a quella massa cromopatica di politicanti appena citati, come gli animalisti (convinti promotori di attività popolari come la sagra del lancio del viperone dall'elicottero per le campagne Toscane a favore del ripopolamento territoriale e ospedaliero - di tutti coloro che siano incappati in un morso e vinci) possano, iniziando dal sostenere ideali e necessità di minoranze e/o maggioranze di cittadini, estraniarsi dal corpo elettorale fonte e legittimazione della loro esistenza per mutarsi in slogan e manifestazioni viventi degli ideali e necessità stessi, ormai indipendenti da qualsiasi componente umana. Un partito deve esprimersi come istanza del popolo e non dei propri obiettivi. Spero qualcuno mi corregga o mi conforti con altri punti di vista, non cerco assenzi ma saggezza a buon mercato. Saluti apolitici e fiduciosi. 0hZ

giuseve il 21/10/05 alle 17:07 via WEB

Grazie karletto, come dice BeppeGrillo.it abbiamo ancora un mezzo per la demo-crazia: il web. Nel caso dei blog credo si tratti di demo-informazione: forse forse la cara vecchia Vox Populi può tornare a dire qualcosa...

karletto_ego il 21/10/05 alle 15:31 via WEB

Giuse il tuo blog è giusto e allo stesso tempo molto satirico...continua cosi. Vai alla grande!