Rita Levi-Montalcini è stata una neurologa e senatrice a vita italiana, Premio Nobel per la medicina nel 1986.Negli anni cinquanta le sue ricerche la portarono alla scoperta e all'identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa o NGF, scoperta per la quale è stata insignita nel 1986 del premio Nobel per la medicina. Insignita anche di altri premi, è stata la prima donna a essere ammessa alla Pontificia Accademia delle Scienze. Il 1º agosto 2001 è stata nominata senatrice a vita "per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo scientifico e sociale". È stata socia nazionale dell'Accademia dei Lincei per la classe delle scienze fisiche ed è stata socia fondatrice della Fondazione Idis-Città della Scienza.Osservando il suo Tema Natale, l’ Ascendente Sagittario nonché Giove (la grande fortuna) in nona casa (i viaggi lontani), spiegano il suo trasferimento all’estero infatti, nel 1947, il biologo Viktor Hamburger, al quale si era ispirata per molti suoi lavori, la invitò a St. Louis, a prendere la cattedra di docente del corso di Neurobiologia al Dipartimento di zoologia della Washington University. Rimase a lavorare negli Stati Uniti per trent’anni (dal 1947 al 1977); Marte è in seconda casa: la sua nota immagine pubblica (tra le altre cose, fece da testimonial per due spot televisivi: Telecom Italia nel 2001 e Sky Italia nel 2005, i cui compensi ha devoluto in beneficenza). Con Saturno dominante (al Fondo Cielo), è stata una donna molto parca, essenziale soprattutto nell’alimentazione (essa infatti mangiava una sola volta al giorno), tutta d’un pezzo con i piedi ben piantati per terra ma anche dolce e pacata considerando la tripla congiunzione Sole-Mercurio-Venere nel Toro. Lo stellium in quarta casa (Sole, Mercurio, Venere e Saturno), ci parla di cambi di domicilio importanti nel corso della vita, spiega altresì il suo lavoro: il tempo trascorso all’interno del laboratorio arrangiato in camera da letto nel quale era costretta a lavorare da giovane per le leggi razziali, il regime fascista infatti la allontanò dall’ateneo. Fu contrastata anche dal padre austero (sempre Saturno in quarta casa), che le negò l’università in quanto donna ma lo affrontò e, a 20 anni, si iscrisse a medicina (gli studi superiori grazie a Giove in nona casa). Per quanto riguarda invece gli aspetti planetari, Saturno in positivo aspetto di trigono all’Ascendente, le ha dato longevità ma anche la resistenza fisica necessaria per mantenersi in un buono stato di salute; il Sole (la personalità), congiunto con Venere (la piccola fortuna) ed in aspetto positivo di trigono con Giove (la grande fortuna), anche Mercurio (la comunicazione) e Venere sono in trigono con Giove, in pratica tutto lo stellium presente in quarta casa (il laboratorio) è ben aspettato da Giove in nona casa, gli astri quindi (sempre molto chiari), vogliono dirci che era destinata ad una fortunata carriera fuori dal paese d’origine. In un articolo http://www.repubblica.it/scienze/2012/12/30/news/montalcini-49677597/ de “la Repubblica” appare una sua frase dove asserì: “la mia intelligenza? Più che mediocre. I miei unici meriti sono stati impegno (Saturno) e ottimismo” (Giove). Rita Levi-Montalcini è nata a Torino il 22/4/1909 tra le 23.00 e le 23.30.
RITRATTO ASTROLOGICO DI RITA LEVI MONTALCINI
Rita Levi-Montalcini è stata una neurologa e senatrice a vita italiana, Premio Nobel per la medicina nel 1986.Negli anni cinquanta le sue ricerche la portarono alla scoperta e all'identificazione del fattore di accrescimento della fibra nervosa o NGF, scoperta per la quale è stata insignita nel 1986 del premio Nobel per la medicina. Insignita anche di altri premi, è stata la prima donna a essere ammessa alla Pontificia Accademia delle Scienze. Il 1º agosto 2001 è stata nominata senatrice a vita "per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo scientifico e sociale". È stata socia nazionale dell'Accademia dei Lincei per la classe delle scienze fisiche ed è stata socia fondatrice della Fondazione Idis-Città della Scienza.Osservando il suo Tema Natale, l’ Ascendente Sagittario nonché Giove (la grande fortuna) in nona casa (i viaggi lontani), spiegano il suo trasferimento all’estero infatti, nel 1947, il biologo Viktor Hamburger, al quale si era ispirata per molti suoi lavori, la invitò a St. Louis, a prendere la cattedra di docente del corso di Neurobiologia al Dipartimento di zoologia della Washington University. Rimase a lavorare negli Stati Uniti per trent’anni (dal 1947 al 1977); Marte è in seconda casa: la sua nota immagine pubblica (tra le altre cose, fece da testimonial per due spot televisivi: Telecom Italia nel 2001 e Sky Italia nel 2005, i cui compensi ha devoluto in beneficenza). Con Saturno dominante (al Fondo Cielo), è stata una donna molto parca, essenziale soprattutto nell’alimentazione (essa infatti mangiava una sola volta al giorno), tutta d’un pezzo con i piedi ben piantati per terra ma anche dolce e pacata considerando la tripla congiunzione Sole-Mercurio-Venere nel Toro. Lo stellium in quarta casa (Sole, Mercurio, Venere e Saturno), ci parla di cambi di domicilio importanti nel corso della vita, spiega altresì il suo lavoro: il tempo trascorso all’interno del laboratorio arrangiato in camera da letto nel quale era costretta a lavorare da giovane per le leggi razziali, il regime fascista infatti la allontanò dall’ateneo. Fu contrastata anche dal padre austero (sempre Saturno in quarta casa), che le negò l’università in quanto donna ma lo affrontò e, a 20 anni, si iscrisse a medicina (gli studi superiori grazie a Giove in nona casa). Per quanto riguarda invece gli aspetti planetari, Saturno in positivo aspetto di trigono all’Ascendente, le ha dato longevità ma anche la resistenza fisica necessaria per mantenersi in un buono stato di salute; il Sole (la personalità), congiunto con Venere (la piccola fortuna) ed in aspetto positivo di trigono con Giove (la grande fortuna), anche Mercurio (la comunicazione) e Venere sono in trigono con Giove, in pratica tutto lo stellium presente in quarta casa (il laboratorio) è ben aspettato da Giove in nona casa, gli astri quindi (sempre molto chiari), vogliono dirci che era destinata ad una fortunata carriera fuori dal paese d’origine. In un articolo http://www.repubblica.it/scienze/2012/12/30/news/montalcini-49677597/ de “la Repubblica” appare una sua frase dove asserì: “la mia intelligenza? Più che mediocre. I miei unici meriti sono stati impegno (Saturno) e ottimismo” (Giove). Rita Levi-Montalcini è nata a Torino il 22/4/1909 tra le 23.00 e le 23.30.