ATAPALERMO LIBERO

PERSONALE SCUOLA - PROTESTA UNITARIA


                                  NOI VOGLIAMO CHE: I docenti vengano assegnati alle scuole sulla base di criteri oggettivi e non discrezionali, salvaguardando la libertà dell’insegnamento e l’imparzialità dell’Amministrazione le procedure di attribuzione del bonus non si traducano in una mortificante e assurda competizione fra docenti i fondi per la valorizzazione professionale, in quanto salario accessorio, siano oggetto di contrattazione, tenendo conto delle attività degli impegni programmati dal Collegio dei Docenti si rinnovi il contratto di lavoro per il personale docente, educativo, ata e dirigente, integrando a tal fine le poche risorse previste nella legge di stabilità sia garantita la piena contrattualizzazione del salario, con una rivalutazione economica delle retribuzioni ferme daanni adeguandole alla media delle retribuzioni europee la parte normativa del contratto punti alla sburocratizzazione del lavoro e all’armonizzazione delle norme su cui, per molte materie, si è intervenuti per via legislativa in modo estemporaneo e disorganico la scuola dell’autonomia sia affidata a una governance basata su condivisione e collegia lità, nel pieno rispetto delle competenze di tutti i soggetti che vi operano si risolvano in modo definitivo le situazioni di precarietà residue stabilizzando, a partire dalla scuola dell’infanzia e dai docenti di seconda fascia, tutto il personale, docente e ATA che ha maturato diritti e legittime aspettative si rivedano i criteri di determinazione dell’organico del personale ATA, rendendolo pienamente rispondente al fabbisogno delle scuole dell’autonomia, a partire dall’istituzione dell’assistente tecnico anche nel primo ciclo si bandiscano i concorsi ordinario e riservato per i Direttori dei servizi Generali e Amministrativifermi da più di dieci anni, evitando l’affidamento delle scuole in reggenza, riattivando la mobilitàprofessionale tra i profili ATA si garantisca la sicurezza delle scuole dotandole inoltre, per il loro funzionamento, di risorse economiche certe, tempestive e congrue si superino i vincoli imposti alle sostituzioni del personale assente che ostacolano il buon andamento della didattica, rendendo difficile anche la vigilanza degli allievi e il rispetto delle misure di sicurezza, creando inoltre gravi e inaccettabili disfunzioni nei servizi amministrativi, tecnici ed ausiliari, caricati di nuovi e più gravosi compiti mentre la dotazione organica ATA è stata pesantemente ridotta e in molti casi esternalizzata gli stipendi ai supplenti siano pagati con la dovuta regolarità si attivi ogni misura necessaria e utile per garantire al paese una scuola di qualità, basata sulla serietà degli studi