Blog
Un blog creato da emmegisinda il 10/09/2008

ATAPALERMO LIBERO

LIBERO PUNTO D'INCONTRO DEL PERSONALE ATA DI RUOLO E PRECARIO di PALERMO DOVE TUTTI POSSONO CONFRONTARSI

 
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
D I C H I A R A Z I O N E

QUESTO BLOG NON E' UNA TESTATA GIORNALISTICA, DATO CHE NON E' AGGIORNATO PERIODICAMENTE E NON HA FINI DI LUCRO: AI SENSI DELLA NORMATIVA VIGENTE, NON PUO' CONSIDERARSI UN PRODOTTO EDITORIALE (L.62 DEL 7/3/'01).

PER QUANTO ATTIENE AL COPYRIGHT DELLE IMMAGINI E I VIDEO USATI, PRESI DALLA RETE, CONTATTATEMI PRIVATAMENTE: NON HO ALCUN PROBLEMA AD ELIMINARLE...

 
 

 

« CCNL - OK ALLA FIRMA DAL GOVERNOESPERO - ELEZIONE COMPONENTI »

INFANZIA - 50 ANNI DALLA SUA COSTITUZIONE

Post n°1095 pubblicato il 22 Marzo 2018 da emmegisinda
 

Festa per i 50 anni della scuola dell’infanzia, una festa per tutti

Cinquant’anni di scuola per l’infanzia. Nasceva infatti il 18 marzo del 1968, con la legge 444 firmata fra gli altri dall’allora Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, e da Aldo Moro come Presidente del Consiglio in carica, la scuola materna statale. Ministro della Pubblica Istruzione era Luigi Gui. Da allora il servizio educativo rivolto alle bambine e ai bambini da tre a sei anni si è esteso fino ad accogliere la quasi totalità della popolazione interessata, ma nello stesso tempo si è compiuto un percorso di progressiva affermazione del carattere di vera scuola per un segmento del nostro sistema di istruzione da tanti considerato soprattutto a carattere prevalentemente assistenziale. Di questo percorso la Cisl, allora presente nel settore come Sinascel e in seguito come Cisl Scuola, si è resa protagonista con un’azione incessante, fatta di battaglie sindacali e di attiva presenza in tutte le sedi di confronto e di discussione, perché il profilo professionale di docente fosse pienamente riconosciuto in tutta la sua valenza a chi insegnava nella scuola materna. La riduzione conquistata attraverso i contratti dell’orario di lavoro, sceso dalle originarie 36 alle attuali 25 ore settimanali di insegnamento, ne dà eloquente testimonianza, così come il passaggio dal vecchio diploma triennale all’attuale laurea in scienze della formazione primaria come requisito di accesso.

Il nostro impegno non si appaga di questi risultati: occorre vigilare anche oggi per evitare che la scuola dell’infanzia veda attenuato il suo carattere di primo, fondamentale segmento del sistema di istruzione. La nostra scuola dell'infanzia è stata sempre più, proprio a partire dal 1968, la scuola della grande crescita, la scuola della ripresa di un impegno educativo diffuso da parte della società, una scommessa che la società italiana, in anni cruciali della nostra storia, ha fatto su se stessa investendo sulle primissime e giovanissime generazioni. Questo l’impegno che la Cisl Scuola ribadisce anche per il presente e per il futuro.

Ma intanto festeggiamo i primi cinquant’anni della nostra scuola dell’infanzia con un grazie sentito e riconoscente a chi, col suo lavoro, ha saputo renderla viva, vitale e vivace. Tutto ciò che è all’origine si presenta particolarmente fragile, delicato, prezioso, ma per questo anche decisivo, importante, bello. L’attenzione e la cura da dedicare a questo livello scolastico dovrebbero essere pari a quanto ne riservano le nostre maestre di scuola dell’infanzia alle bambine e ai bambini loro affidati. Allievi, dunque, nel senso pieno e vero di un termine che evoca un processo di crescita e di necessario accompagnamento. Allievi, in un’età nella quale si pongono le basi su cui fondare tutte le successive tappe di un buon percorso di apprendimento. Una consapevolezza cui ci richiamano costantemente tutti gli studi condotti a livello internazionale e le conseguenti raccomandazioni delle più qualificate istituzioni mondiali che si interessano di infanzia.

Ci piace, per celebrare questo cinquantesimo anniversario, riproporre l’ampia e approfondita riflessione storico giuridica che Mario Guglietti, il 18 marzo 2014, dedicò alla legge 444/68 nella rubrica “Buon compleanno, norma” della nostra Agenda 2013/14.

Festeggiamo questo compleanno con tre giorni di ritardo. Una dimenticanza, un errore? No, solo la volontà di legare questa ricorrenza alla data che segna il primo giorno di primavera ed è anche festa della poesia. Richiami che come pochi altri ci sembrano pertinenti.

 Roma, 21 marzo 2018

 Maddalena Gissi, segretaria generale Cisl Scuola

Commenti al Post:
Nessun commento
 
 

PEGASO UNIVERSITA' TELEMATICA

Sede di Palermo:

Via Maqueda 383

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

acer.250emmegisindamonellaccio19karen_71m12ps12Miele.Speziato0nuvolablackcassetta2poeta_sempliceamorino11surfinia60NeVeRmInD89sierra2v2unghieviolaannamatrigiano
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963