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COMUNICATO STAMPA 

Post n°12 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da au_somma29
 

Oltre cento studenti al convegno organizzato da Azione Universitaria
“ ‘Ndrangheta, una realtà sconosciuta e pericolosa”


Napoli (AN) : “problema internazionale, che riguarda anche Roma”

Grande successo del convegno “ ‘Ndrangheta, una realtà sconosciuta e pericolosa” organizzato questa mattina dai ragazzi di Azione Universitaria, alla Sapienza di Roma. In una sala lauree di giurisprudenza gremita in ogni ordine di posto, importanti relatori hanno dato vita ad un dibattito capace di coinvolgere gli studenti e di offrire alla platea importanti spunti di riflessione sul tema delle mafie e della criminalità organizzata.
Ospiti d’eccezione: l’onorevole Angela Napoli membro della commissione antimafia della Camera, Nicola Gratteri, sostituto procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Orfeo Notaristefano, autore del libro ‘Cocaina Connection’.
“La ‘ndrangheta non più quella di una volta, mirata al dominio locale. Ne esiste un’altra meno appariscente però più evoluta, capace di penetrare in diversi settori, non limitandosi alla corruzione ma occupando direttamente cariche istituzionali”, è quanto spiegato dall’on. Napoli, che ha tenuto a precisare: “non si deve commettere l’errore di considerare la ‘ndrangheta una questione unicamente limitata alla Calabria, poiché il fenomeno, che è presente anche in città come Roma, ha superato i nostri confini,  assumendo una dimensione internazionale”.
“Questo è soltanto il primo di una serie di incontri incentrati sulla criminalità organizzata che attanaglia l’Italia condizionandone la crescita e lo sviluppo. Abbiamo intenzione di porre l’accento su queste problematiche perché consideriamo la legalità e la sicurezza delle assolute priorità nazionali” spiega Cristian Alicata, dirigente provinciale di AU, nonché moderatore del dibattito.

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Commenti al Post:
castalia_av
castalia_av il 03/12/07 alle 21:29 via WEB
Più che soddisfatta del convegno di questa mattina. Tecnico, preciso, realistico e senza chiacchiere inutili o passerelle.Un vero corso di formazione, introduzione di un percorso serio di conoscenza e contrasto alla criminalità organizzata! Bisogna preparare gli altri!
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 04/12/07 alle 00:22 via WEB
io sono ancora convinto che la mafia non morira mai...la colpa e dei politici che nn la vogliono far sparire,ma non una parte di politici , tutta... bella figura del cavolo che hanno fatto i ragazzi di azione giovani a reggio dopo la fiaccolata in onore di borsellino.il giorno dopo e stato arrestato un consigliere comunale di an x mafia...ed e solo uno dei molti,xke tutta la citta lo sa che molto presto porteranno dentro un altro bel po di consiglieri, il sindaco di reggio e il primo mafioso della citta
 
 
castalia_av
castalia_av il 04/12/07 alle 02:17 via WEB
caro anonimo, a quella manifestazione c'ero anche io. E non ti nascondo lo sconforto che ho provato appena ho saputo dell'arresto. Sconforto ma non meraviglia, soddisfazione e non dispiacere! Ero doppiamente soddisfatta. La prima volta, perché è stata arrestata una persona che uccide la mia Calabria, la seconda volta perché, quella stessa persona, inquina un ambiente in cui io credo profondamente, un ambiente che deve essere laboratorio di idee e proposte, per una azione politica mirata al bene della comunità in cui si vive, e non per il proprio tornaconto personale. E' il colluso quello sbagliato, non io, non il mio partito. Questo è un discorso che non deve essere limitato solo ad Alleanza Nazionale, la 'ndrangheta non si lascia certo limitare dal colore politico, è bipartisan, ma non per questo i ragazzi dei rispettivi movimenti giovanili devono privarsi della gioia di urlare la propria rabbia,il proprio NO alla mafia, o ricordare chi, in passato, ha dato la vita per amore della giustizia, da Borsellino a Peppino Impastato. Quando io parolo di mafia, di lotta alla mafia, ne parlo da cittadina italiana, da calabrese, non da ragazza di azione giovani. Per me, una persona che ha combattuto in prima linea contro le mafie, merita rispetto e deve essere portata come esempio, come chiunque sbaglia deve pagare, indipendentemente dal colore politico. Se una amministrazione è collusa SI DEVE SCIOGLIERE E GLI AMMINISTRATORI DEVONO ANDARE IN CARCERE! ma INDIPENDENTEMENTE DALLO SCHIERAMENTO POLITICO! Per me è importante che lo Stato agisca seriamente e in positivo! Tu sai meglio di me che, se a Reggio arrestano un consigliere di An, nello stesso momento, in altri paesi della provincia, stanno arrestando altri consiglieri dei Ds, della Margherita, dell'Udeur, di Forza, dell'Udc, del Pdm e di altri mille partiti dei quali è impossibile ricordare tutti i nomi! Sull'affermazione circa Scopelliti non mi trovi per niente d'accordo, non vivo la sua amministrazione, ma sono certa che sia simbolo del buon governo, sono certa che abbia fatto tanto per Reggio Calabria mantenendo le mani pulite. Tanto la verità viene sempre a galla, prima o poi, e se uno è mafioso, alla fine esce fuori. Ma su Scopelliti credo che nessuno possa dir niente. Quel giorno abbiamo fatto una bella figura.Anche se i giornali hanno, come al solito, colto l'occasione per mettere qualche nota di veleno. Sai, io due volte sono stata a reggio per manifestare contro la mafia. La prima volta, la gente non si apriva neanche di fronte al corteo e ti parlo del 2003, la seconda volta il 19 luglio 2007, c'erano ragazzi in piazza a manifestare contro la 'ndrangheta e persone reggine, il corteo, seppur piccolo, ha comunque occupato corso Garibaldi e non è poco, per una città come reggio non è poco.Credo sia un gram merito di quei ragazzi, aver portato dell eprsone in piazza, ma ripeto, non persone venute da fuori!No, quelli è semplice portarli, la gente del luogo è difficile portare in piazza, e loro sono riusciti a farlo... La mafia morirà solo quando noi, tutti insieme, invece di indignarci e tacere il giorno dopo, alle parole faremo seguire i fatti.Seri.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 04/12/07 alle 09:40 via WEB
l'anonimo ero io scusa se non mi sono fermato...
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 04/12/07 alle 09:41 via WEB
luk4nata
 
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