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DECISIONI DEL COORDINAMENTO NAZIONALE 15 OTTOBRE RIUNITOSI IL 21 SETTEMBRE A ROMA


 VERSO IL 15 OTTOBREGIORNATA EUROPEA E INTERNAZIONALE DI MOBILITAZIONEDecisioni prese nella riunione del Coordinamento 15 ottobre nella riunione del 21 settembreProssima riunione a Roma martedì 27 settembre in via dei Monti di Pietralata 1610.30-13.30 riunione dei due gruppi di lavoro: comunicazione e corteo 14.00-17.00 riunione del CoordinamentoLa riunione di martedì prossimo approverà in via definitiva il comunicato che trovate qui di seguito e in allegato. Il testo è discusso nella riunione di oggi. Verrà approvato dopo aver sciolto due nodi (sul titolo/slogan della manifestazione e sull’arrivo del corteo) su cui per arrivare a un consenso pieno si è deciso di prendere qualche giorno di tempo.Si è deciso di dare vita a due gruppi di lavoro del Coordinamento:1)     Comunicazione: nella sua prima riunione il gruppo farà una proposta da approvare nel Coordinamento in merito alle cose relative alla comunicazione che dovranno essere trattate unitariamente e alla metodologia per farlo. Nella riunione sono stati enunciati i seguenti ambiti di possibile lavoro: mailing list e mail dedicata del Coordinamento, blog, uso dei social network e comunicazione virale per le comunicazioni unitarie del Coordinamento. C’è una discussione in merito all’utilità di avere un ufficio stampa unitario del Coordinamento. Questa sarà una manifestazione-convergenza, a ciò bisogna adeguare in modo innovativo le forme della comunicazione.2)     Manifestazione: il gruppo si occuperà dei contatti con la Questura, delle possibili facilitazioni per i viaggi verso Roma, e preparerà la discussione nel Coordinamento in merito alle modalità del corteo, al suo arrivo, alla gestione unitaria della piazza di arrivo sulla base della discussione avvenuta nella riunione del 21 settembre. Poiché la ragione del Coordinamento è preparare la manifestazione-convergenza, è evidente che le scelte sul corteo, dal momento di partenza fino all’arrivo, dovranno essere consensuali e condivise, con trasparenza e responsabilità, fra gli aderenti al Coordinamento.Ecco il comunicato discusso oggi e che sarà sottoposto all’approvazione nella riunione di martedì:PEOPLE OF EUROPE, RISE UPCambiare l’Italia, cambiare l’EuropaIl Coordinamento 15 ottobre invita a costruire in tutto il territorio la partecipazione italiana alla giornata europea e internazionale “United for global change” e a convergere nella manifestazione nazionale di Roma.La giornata del 15 vedrà mobilitazioni in tutta Europa, nel Mediterraneo e in altre regioni del mondo, contro la distruzione dei diritti, dei beni comuni, del lavoro e della democrazia compiuta, con le politiche anticrisi, a difesa dei profitti e della speculazione finanziaria.Anche in Italia è già stata raccolta da tanti soggetti organizzati, alleanze sociali, gruppi informali e persone. Non vogliamo fare un passo di più verso il baratro in cui l’Europa e l’Italia si stanno dirigendo e che la manovra del Governo continua ad avvicinare. Vogliamo un’altra economia, un’altra società e una democrazia vera.Il Coordinamento 15 ottobre si mette al servizio della riuscita della mobilitazione. Curerà unitariamente le caratteristiche, la logistica e l’organizzazione della manifestazione nazionale di Roma e ne definirà le sue parti comuni. Il suo obiettivo è favorire la massima inclusione, convergenza, convivenza e cooperazione delle molteplici e plurali forze sociali, reti, energie individuali e collettive che stanno preparando e prepareranno la mobilitazione con i propri appelli, le proprie alleanze, i propri contenuti.Ci impegniamo insieme a costruire una manifestazione partecipata, pacifica, inclusiva, plurale e di massa, il cui obiettivo è raccogliere e dare massimo spazio alla opposizione popolare, alle lotte e alle pratiche alternative diffuse nel nostro paese. La manifestazione partirà alle ore 14.00 da Piazza Esedra e arriverà a Piazza San Giovanni.Sarà una tappa della ripresa di spazio pubblico di mobilitazione permanente, come si sta realizzando in tutta Europa e nel Mediterraneo, che è necessario mettere in campo per cambiare l’Italia e il nostro continente.Invitiamo i cittadini e le cittadine, nativi e migranti, i soggetti organizzati, i gruppi, le reti formali e informali a partecipare attivamente al 15 ottobre, a coinvolgere le proprie comunità, a organizzare la partecipazione al corteo di Roma.Coordinamento 15 ottobre