Attacco imminente

Vedo la cornice


A volte sento il profumo della mortetra la vita di prima e quella dopoquando vivo la carne e il tempo definito.Mi accorgo della fragilità di un sentimento infranto,della dolcezza che porta la sua croce con dignità.Sorrido e aspetto l'istante del portale,il passaggio "nell'al di là".E' tutto un attimo, un sospiro, un battito di cigliae arriva come dono profondo la gioia.Mentre chi resta piange, soffre, rende commiatoio mi elevo verso la luce di un giorno migliore,di un nuovo vagito come un libro biancoancora da scrivere.Vedo la cornice e il suo intarsio lavoratoma non il romanzo. Non ancora. Lo scriveròcon il sangue delle vene, con la malizia del rinascere,con l'ingenuità del cordone ombelicale, con l'amore.Lo scriverò e lo farai anche tu che sei anello di luce,bagliore d'amore, luccichio nell'infinito stellare.La morte accende luci nella notte.