Quasi come Dumas

Che l'ultima nuvola l'ho vista passare...ma non me n'è fregato un cazzo!


Ho smesso di pensare a tante cose. Ho smesso di pensare che posso riuscire a far stare tutti bene con me. Qualcuno mi ama, qualcun'altro no, me ne farò una ragione.Ho smesso di pensare che riuscirò a rimanere costante nelle mie scelte. Sono una zingare senza fissa dimora, e non mi piace pensarmi con i piedi sempre nelle stesse scarpe. Ho smesso di pensare di poter entrare in una taglia 42. Neanche se prego in aramaico probabilmente...Ho smesso di pensare che un giorno i miei pensieri, quelli più veri, possano essere capiti e apprezzati. Ho smesso di farlo perchè i miei pensieri posso capirli solo io. Ho smesso di pensare che smetterò di fumare o di bere. La compagnia di una sbronza di è necessaria come l'aria.Ho smesso di pensare che un giorno amerò qualcuno per tutta la vita. Non riesco a tenermi una casa, figuriamoci un uomo.Ho smesso di pensare che prima o poi avrò anche io una vita comune. Una casa, una famiglia, con i parenti alle feste comandate, uno stipendio fisso, soddisfazioni discrete per una vita discreta. Ho smesso di pensarlo.Ma c'è una cosa che mi fotte. Mi fotte l'emozione. La rabbia che mi prende quando una persona che conosci da 10 anni di ricicla come un fazzolettino sporco. La sensazione di casa quando fuori c'è freddo e piove. La soddisfazione nell'esprimere pensieri propri senza essere derisi. L'allegria nel godersi una risata senza assuefazioni alcoliche. La passione dell'amore quando i piedi freddi nel letto, accanto a te, sono intrecciati ad i tuoi, ancora più freddi. La tranquillità di una continua rottura di palle.Mi fotte l'emozione.E' come quando passa l'autobus, ma non ci salgo....preferisco aspettare quello dopo.