...questa foto è dedicata a tutti i paesi in cui la guerra non è finita...a tutte le persone che ogni giorno muoiono per queste guerre, che sono morte per ideali e sogni di cui non possiamo nemmeno lontanamente immaginare la bellezza e grandezza....è dedicata a una delle mie alunne che è venuta in Italia dalla Serbia, ha una mamma che ha la mia età e un papà che invece ha 45 anni...e incalzata dalla mia richiesta di fare un intervista a chi, nella propria famiglia, ha visto la guerra intendendo nonni, zii, bisnonni...lei mi è venuta vicino e mi ha detto: "Io questa II guerra mondiale non l'ho vista, Prof., ma posso raccontare quello che ho visto io da piccola? posso parlare degli spari che sentivo tutti i giorni? posso dire la paura che avevo? posso chiedere al mio papà la sua foto in cui è vestito da militare? e gli posso anche chiedere di quando era in guerra e non era a casa....e poi posso farel un'altra domanda? Perchè i ricordi brutti non vanno mai via? perchè quando ci penso mi sembra di essere ancora là sotto le bombe, Prof.?" la mia risposta emozionata è stata: "tu potresti scrivere un libro su queste cose, non solo un breve racconto....ne hai tutto il diritto, ne hai il compito e il dovere...sei l'unica in questa classe ad averla vissuta davvero la guerra...scrivi ciò che vuoi e portami tutto ciò che ti senti di portare...proveremo a descriverlo ai tuoi compagni!"Ma nessuna parola può rendere il velo di buia tristezza che avevano i suoi occhi solitamente così allegri, e la sua voglia di raccontare quello che lei bambina ha vissuta in quel paese ora così lontano, ma mai dimenticato....spero domani riusciremo a far capire agli altri 15 privilegiati che la Guerra non è poi così lontana, nè nel tempo, nè nei luoghi....