l urlo silenzioso

LA MITE. F. D.


Si colloca nel romanzo l'orgogliosa pretesa da parte di un marito di essere amato e pienamente accolto, senza nulla condividere, nulla donare e senza donarsi all'altro: «sarebbe stato proprio come chiederle la carità...»....alla Mite...E questa Seconda umiliazione porterebbe ad abdicare da quella posizione di potere in base alla quale tutto è dovuto senza bisogno di implorare.L unica soluzione è il silenzio reciproco che riporta ognuno alla propria solitudine da cui non ci si affranca.