A UN PASSO DAL CUORE

IL FASCINO


 Il fascino è qualcosa di indefinibile e indescrivibile, un' alchimia di elementi che esplodono contemporaneamente. Non è una qualità del corpo e perciò non è percepibile solo con gli occhi. L'origine greca e poi latina della parola "fascino" ci porta all'ambito semantico della magia, dell'ammaliamento, della forza dell'irrazionale che sconvolge ed annulla certezze, canoni e criteri di valutazione oggettiva. Se si accompagna alla bellezza, il fascino la esalta; se è dote di chi non è bello, ne cancella i limiti fisici mentre la stessa bellezza, priva del fascino, resta, in qualche misura, imperfetta perché, attraverso gli occhi, non porta molto al cuore o alla mente. E' una qualità che attiene all'intelligenza più che alla fisicità e si manifesta attraverso gesti, atti, modi, sguardi, sorrisi, parole: è l'espressione di tutta la forza della personalità di cui il corpo è il contenitore. La famosa Monna Lisa di Leonardo non è certamente una "bellezza" eppure da secoli ci affascina per quel sorriso e quello sguardo sul cui ambiguo mistero si scervellano da sempre studiosi e pubblico. La base del fascino è la Personalità ed i bei manichini non hanno fascino neanche se hanno le sembianze di Davide o di Venere. Anche il mistero è una componente del fascino: un bellissimo corpo esposto in tutto il suo smagliante splendore è sicuramente un bel vedere, sicuramente suscita straordinarie sensazioni, ma sono certamente più intense le emozioni che nascono dall'immaginare e poi dallo scoprire un bellissimo corpo suggerito, ma non esposto. Le civiltà orientali fondano su questa forma di emozionalità le basi dei loro canoni estetici e sessuali ed è questo uno dei motivi del fascino che quelle civiltà hanno sempre esercitato su noi occidentali. E A TE COSA AFFASCINA NELLA VITA?Julia