Cascate Dirupi Fendituree un obliquo soffiare su un ripiano,una macchina perfetta che borbotta,tredici spiragli tra le fiammeed un unico passante,un alfabeto a cui mancano A e Z,una voce afona tra urla assordantiuna voce fatalmente fuoricampo:"Dormi, dormi bene, mia donna ombelico,non preoccuparti, non mi disturbi,io amo stare fermo e guardarti,io amo farmi abbagliaredalle candele d’ogni tua stanza."
MIA DONNA OMBELICO
Cascate Dirupi Fendituree un obliquo soffiare su un ripiano,una macchina perfetta che borbotta,tredici spiragli tra le fiammeed un unico passante,un alfabeto a cui mancano A e Z,una voce afona tra urla assordantiuna voce fatalmente fuoricampo:"Dormi, dormi bene, mia donna ombelico,non preoccuparti, non mi disturbi,io amo stare fermo e guardarti,io amo farmi abbagliaredalle candele d’ogni tua stanza."