alone in the dark

Prologo e Capitolo 1


 Osservare la Rede noi dobbiamo Con tutto l'Amore e Fiducia che abbiamo Vivi e poi vivere sappi lasciare, onesto nel prendere e giusto nel dare. Devi tre volte il cerchio segnare Perché i maligni si faccian cacciare. Incatena la formula, incatenala bene Esprimila in rima come conviene Dolce lo sguardo e tocco leggero Parla pochissimo e ascolta davvero. Deosil segue la Luna in crescendo e Runa di Streghe va ripetendo Widdershin' 'vece su Luna Calante canta una Runa male augurante. Quando la Luna Nuova poi sorge bacia la mano alla Madre che porge E quando Piena la Luna rimane le attese del cuore non saran vane Attento alla forte tempesta del Nord: ammaina le vele e chiudi le porte Quando l'Austro incomincia a soffiare l'amor sulle labbra ti vuole baciare Quando sibila il vento a Ponente i morti non trovan riposo per niente. Se il vento dall'Est comincia a tirare ci son novità e feste da fare. Nove legni sotto il paiolo a bruciare Infiammali e dopo fai consumare Sia il sambuco l'albero eletto non lo bruciare o sarai maledetto. Quando la Ruota incomincia a girare comincino i fuochi di Beltain a bruciare. Quando il giro a Yule è compiuto accendi il ceppo e regna il Cornuto Bada tu al fiore, al cespuglio e al boschetto e dalla Signora tu sia benedetto. E dove l'acqua si va ad increspare getta una pietra ed il vero traspare. Quando un vero bisogno tu avrai non ascoltar l'altrui avidità. Con degli sciocchi il tuo tempo è sprecato e come loro sarai giudicato. In gioia il venire, in gioia l'andare anima il volto e il cuor fai scaldare. Ricorda la Legge del Triplo: è fatale ritorna tre volte sia il bene che il male. Se la fortuna da te e' distante segna una stella blu sulla fronte. E che tu sia leale in amore o anche il tuo amante sarà ingannatore. Son otto parole la rede per noi: Se male non fai, fai quello che vuoi.   capitolo 1   Mi sentivo stordita , pesante , come se non riuscissi a scrollarmi di dosso quell incubo che avevo fatto la notte scorsa . Sentivo ancora la paura scorrermi in tutto il corpo , sentivo ancora su di me quello sguardo , quegli occhi ."Aurora ! buon giorno  di cosa stiamo parlando oggi?"La professoressa di matematica mi guardava e aspettava una mia risposta , io non sapevo assolutamente di cosa stava parlando e cosa voleva da me , non riuscivo a stare attenta , non che alle lezioni di matematica lo fossi mai stata ,ma quella mattina in particolare non avevo proprio voglia di rispondere .Tentai di sforzarmi , guardavo la lavagna , con  sguardo assente  cercavo di concentrarmi  sui grafici , ma che cosa stava spiegando ? , forse le equazioni? , no macchè quelle le avevamo  studiate in prima , oddio cosa le posso dire ?, mi stanno osservando tutti  che faccio ?..."stiamo svolgendo lo studio di una funzione  " dissi  ...e questa  da dove mi è uscita?"non so come fai Aurora ! comunque si stiamo studiando la funzione , comunque presta piu attenzione ti vedo troppo assorta stamattina" Meno male , anche questa è andata , cosi non mi  disturberà per il resto dell ora ."non ti preoccupare siamo tutti stanchi ultimamente" "no Michi ..lascia stare , sara lo stress , non ce la faccio piu di venire a scuola tutti i giorniMichela era la mia compagna di banco , e una delle poche ragazze della classe carina nei miei confronti , non che mi interessasse molto sembrare simpatica al resto delle mie coetanee , sono sempre stata una persona molto solitaria , ma sicuramente non riuscivo a risultare simpatica a molte persone . ma in fondo non  mi importava io non ero come loro .Suonò la campanella , finalmente un altra giornata estenuante era finita e potevo tornarmene dritta a casa .Mentre scendevo le scale dell edificio scolastico continuavo a pensare quanto fosse strana la vita , e quanto avrei voluto non conoscere alcuni segreti , che le persone normali neanche si immaginavano.Quando sarebbe  stato bello credere ancora che il mondo non fosse  davvero popolato di esseri pericolosi  o di spiriti , quando sarebbe stato  bello tornare  a casa e dover pensare solamente  a quello che pensano tutte le ragazze della mia età , cose come  i ragazzi , i compiti , la discoteca , io invece da quando avevo 11 anni , mi preoccupavo di riti e incantesimi , ma non sapevo ancora che essere una strega mi avrebbe cambiato la vita per sempre.