Nel deserto in ogni isola che siano pianure oppure montagne nell' Infinito e in ogni dove vaga il pensiero( Tra Abitudine e Sconcerto).E' un quotidiano teatro, dove il Tempo è paziente padrone dietro ad un sipario di stelle.Agli occhi il pensiero è impalpabile, irriverente e si fa densa Primavera ogni qualvolta viene colto in astrali nidi [ la mia memoria ] intimo concetto che si libra in altra come allodola.C' è un incompiuto all 'ombra del mio sole, una solitudine che ha l ' intensita di un sogno quasi una rivelazione impigliate nelle parole, raccolte ed indossate sulle mie labbra.Le ingoio... ne odo i mormorri, come racconti. e si fanno sera.