E' tornato anche quest'anno uno dei miei bambini preferiti. Colui che malauguratamente porta lo stesso nome di battesimo di Jack (che ovviamente non è Jack). Colui che quando aveva cinque anni mi ha lasciato diversi disegni da appendere in camera. Colui che da quando ne aveva sei si siede tutte le sere al bancone del bar per fare due chiacchiere con me e protesta vivamente quando sua madre viene a riprenderlo.Stasera al bar non c'erano clienti, così si è seduto in tranquillità e mi ha raccontato qualcosa sulla scuola, qualcosa sul suo fratellino, qualcosa sullo sport. Le nostre solite chiacchierate post-cena.Ad un certo punto mi rivolge uno sguardo furbetto. Mi chiede di avvicinarmi attraverso un cenno del dito. Mi guarda fisso e sussurra: "Allora te lo sei trovato un moroso finalmente?".Colpita e affondata da un bambino di neanche nove anni. Quando si dice che al peggio non c'è limite.
UMILIAZIONE
E' tornato anche quest'anno uno dei miei bambini preferiti. Colui che malauguratamente porta lo stesso nome di battesimo di Jack (che ovviamente non è Jack). Colui che quando aveva cinque anni mi ha lasciato diversi disegni da appendere in camera. Colui che da quando ne aveva sei si siede tutte le sere al bancone del bar per fare due chiacchiere con me e protesta vivamente quando sua madre viene a riprenderlo.Stasera al bar non c'erano clienti, così si è seduto in tranquillità e mi ha raccontato qualcosa sulla scuola, qualcosa sul suo fratellino, qualcosa sullo sport. Le nostre solite chiacchierate post-cena.Ad un certo punto mi rivolge uno sguardo furbetto. Mi chiede di avvicinarmi attraverso un cenno del dito. Mi guarda fisso e sussurra: "Allora te lo sei trovato un moroso finalmente?".Colpita e affondata da un bambino di neanche nove anni. Quando si dice che al peggio non c'è limite.