Sgosh!

NELLA VALLE DEL DOLORE


Non poter manifestare il dolore è una delle cose peggiori che una persona può essere costretta a sopportare. E’ così devastante sentire le proprie budella torcersi nel disperato tentativo di tacere ciò che invece vorrebbe disperatamente scaturire, un lungo e straziante grido di immensa sofferenza che manifesti al mondo lo stato in cui versa il tuo sistema nervoso. Eppure a volte accade che in nome di un innegabile rapporto di parentela che presuppone rispetto e remissione si debba obbligatoriamente scegliere tale autocensura, al fine di preservare i propri precari connubi familiari.Ma di quanta pazienza e di quanta forza d’animo deve essere dotata colei che, dall’interno della sua Sacra Auto, ode la sua frale  nonnina sfregare inconsultamente il suo orologio, più e più volte, sulla superficie del Sacro Sportello che le funge momentaneamente da supporto?Troppa, troppa gratuita sofferenza in questo mondo infame.