Sgosh!

ME TAPINA


Stamattina avevo in mente un post dal titolo "Arbeit macht frei", che avrebbe dovuto narrare della mia notte di paura al Decathlon, dentro il quale sono stata rinchiusa insieme ad altre 100 persone fino alle 2,40 per l'inventario del punto vendita e sottoposta agli ordini intransigenti di una squadra di responsabili molto più simili alla Gestapo che a commessi di un negozio di articoli sportivi.Dopo aver consumato la mia lauta colazione a base di cereali al cioccolato, ho aperto la mia messaggeria e con rinnovato orrore ho scoperto che, per la quarta volta in due settimane, sono stata in home page. Avevo ancora in bocca il gustoso sapore dei ChocoTresor quando ho aperto il primo messaggio.
Ma anche no, grazie. Tra l'altro ricordo bene un'analogia che una psicologa azzardò con una mia amica comparando lo sperma al latte. Scusa, ma devo vomitare.
Cavolo, hai visto forse la mia pila di panni da stirare? Il mio letto ancora disfatto? Il bagno da pulire? Le mie gambe da depilare? Ehm, scusa... vado subito subito a darmi da fare. Me tapina.