Sgosh!

NELLE MANI DEL DENTISTA


Ogni volta che il dentista mi spalanca le fauci non posso fare a meno di pensare all'immagine idiota di me che gli sto propinando. In genere assume espressioni di puro terrore, mentre lo vedo armeggiare con arnesi dalla funzione a me sconosciuta. E mentre sono  lì, con la bocca aperta e la saliva che schizza ovunque, mi chiedo cosa succederebbe se, malauguratamente, uno di quegli aggeggi che maneggia con apparente arte e sapienza, gli dovesse sfuggire di mano. Conservo sempre dentro di me la speranza che queste persone abbiano piena padronanza dei loro movimeti, mentre cerco di cacciare dalla mia mente il pensiero che per una piccola distrazione uno di quegli arnesi potrebbe letteralmente aprirmi la faccia. Truculenta immagine, me ne rendo conto: la fiducia incondizionata è qualcosa che non mi apppartiene dalla nascita e l'aver seguito per anni "ER - Medici in prima linea" ha reso molto fertile il terreno della mia immaginazione.Un caro saluto al mio dente del giudizio, caduto in battaglia nella giornata di venerdì 25 novembre. Ti ricorderò sempre con affetto,Tua Ausdauer