Sgosh!

MI SPAREREI


Devo stare calma, altrimenti la mia vescica iperattiva non mi lascerà tregua alcuna e passerò il resto dei miei giorni languidamente seduta sulla fredda ceramica. Ecco. Nella mia vita accadono coincidenze strane. Prima che mi laureassi, sfogliavo svogliatamente le pagine della facoltà dedicate alle convenzioni per i tirocinanti. Erano piene di interessantissimi progetti, strutture che accoglievano psicologi disperati addirittura nel raggio di 20 km dalla mia misera zona di mare. Ci voleva solo la laurea e ci ero tanto vicina. Appena laureata, pronta a intraprendere il percorso finale, apro quelle pagine. VUOTE.All'ufficio tirocini mi comunicano che l'ordine degli psicologi ha bloccato le convenzioni preesistenti e che sta riconvenzionando tutte le strutture. D'accordo, ci vorrà qualche settimana. Ho tentato di chiamare le uniche due opzioni interessanti: una non aveva più posti disponibili, l'altra non prendeva tirocinanti in quanto il tutor stava andando in pensione. Disdetta. Così ho trovato un lavoretto e ho iniziato la mia promettente carriera di cassiera.A fine contratto riapro quelle benedette pagine. Non c'è quasi nulla. Tento di fare domanda in quella miseria di opportunità che ci vengono offerte per completare la nostra formazione universitaria infinita. Nella migliore delle ipotesi possono offrirmi un posto da marzo 2009, nella peggiore non hanno posto fino al 2010. Ho 5 mesi liberi. Che giuoia. Quasi quasi mi cerco un lavoro.Finora nessuno ha mostrato troppo entusiasmo per una candidata disponibile fino a febbraio. Inoltre, dovesse magicamente uscire qualche convenzione e andasse a buon fine, dovrei considerarlo un miracolo e lasciare il lavoro. Bellissimo, ma di cosa camperò visto che il tirocinio non è minimamente retribuito e dura la bellezza di sette mesi? E soprattutto, come farò a gestire un tirocinio che mi brucia completamente l'estate, la mia unica fonte di reddito? E ancora, chi se la piglia una che una volta al mese deve restare a casa per rantolare in santa pace o farsi fare flebo?Insomma, oggi è la giornata ufficiale della disperazione. Ho ritentato l'ultima carta disponibile. Chiamare gli ultimi due tutor rimasti sul sito e che avevo scartato per una mia personale avversione nei confronti dell'azienda sanitaria locale.Il primo scopro essere andato in pensione dieci giorni fa. Che ironia della sorte.Il secondo mi spiega gentilmente che le cose sono cambiate e che non posso più rivolgermi a lui, ma che devo chiamare una terza fantomatica dottoressa e sperare che abbia qualcuno a cui indirizzarmi.La chiamo. E' assente.Inspira. Espira. Inspira. Espira. AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!A posto, grazie.