Sgosh!

Mercoledì si ricomincia. Mi sono chiesta a lungo come diavolo si possa concepire il ritorno alle lezioni proprio per la festa dei morti, mi pare davvero di pessimo auspicio. Poi ho scoperto l'arcano osservando attentamente gli orari.

Tre blocchi da tre ore ciascuno. Già quello potrebbe essere un valido motivo per soccombere in breve tempo.

Primo blocco: dalle 9 alle 12.
Secondo blocco: dalle 12 alle 15.
Terzo blocco: dalle 15 alle 18.
Ma la pausa pranzo dov'è???

Colta da improvviso terrore decido di mandare un sms alla mia amica. Lei, che non disdegna mai di dimostrare la fierezza con cui mi ha sorpassata di un anno nel corso degli studi nonostante sia più giovane di me, mi risponde con sufficienza "Cara, la specialistica è così".

Così. Così come??? E' un corso di studi che segue le leggi della selezione naturale? Non basta il fatto di entrare solo dopo un esame di valutazione delle conoscenza? Si tratta forse di un corso di studi volto anche al rafforzamento della tempra attraverso l'abnegazione e la sofferenza?

Me tapina me tapina. Io non sono una persona votata al sacrificio. Non sono l'universitaria che, mentre studia e si dedica all'accrescimento del proprio bagaglio culturale, dimentica le proprie necessità fisiologiche e consumandosi lentamente nella propria preparazione si nutre soltanto della conoscenza.

Io non dimentico MAI di mangiare. Nemmeno nei momenti più devastanti e impegnativi.

Potrei fare un solo esempio illuminante. A 100 km da casa, in compagnia di quello che credo essere il mio ragazzo, scopro che mi ha tradita e che si è già organizzato per tornare con la sua ex ragazza. La rabbia monta, il dispiacere mi squassa, il dolore e il senso di perdita sono qualcosa di insopportabile. Tutto ciò comunque non è in grado di fermare il regolare transito del tempo sulle nostre vite e per quanto male faccia l'accaduto l'ora di cena arriva comunque. Non ho nemmeno fatto merenda per colpa di questo crudele ragazzo, così decido che mi deve almeno una cena. Mentre lui schiaccia sull'acceleratore per portarmi a casa prima possibile io salto su dicendo "Ho fame, ci fermiamo a Mc Donald's?". Non meritava certo che io mi perdessi una cena per il suo egoismo.