Sgosh!

Ho sempre avuto pessime abitudini prima degli esami. Intanto quella di NON ripassare, nella ferma convinzione che tutto ciò possa nuocere gravemente alla mia preparazione.
E poi sorge sempre quella malsana, pulsante, irreprimibile voglia di acculturalmi su qualcosa che non c'entri niente con quello che sto studiando. Basta psicofarmaci, basta neurofisiologia, basta. Liberare la mente. C'era un poeta mistico medievale, Jacopone Da Todi, che all'epoca in cui lo studiai mi fece rotolare in terra dal ridere. Cos'è che scriveva? Antologia, presto, vieni a me.

O Signor, per cortesia

O Signor, per cortesia,
manname la malsanìa!

A mme la freve quartana,
la contina e la terzana,
la doppla cotidiana
co la granne ydropesia.

A mme venga mal de dente,
mal de capo e mal de ventre;
a lo stomaco dolur' pognenti
e 'n canna la squinanzia.

Mal dell'occhi e doglia de flanco
e la postema al canto manco;
tiseco me ionga enn alto
e d'onne tempo fernosìa.

Aia 'l fecato rescaldato,
la melza grossa e 'l ventr'enflato
e llo polmone sia 'mplagato
cun gran tòssa e parlasia.

A mme venga le fistelle
con migliaia de carvuncilli,
e li granci se sian quelli
che tutto replen ne sia.

A mme venga la podraga
(mal de cóglia sì me agrava),
la bisinteria sia plaga
e le morroite a mme sse dìa.

A mme venga 'l mal de l'asmo,
iongasecce quel del pasmo;
como a can me venga el rasmo,
entro 'n vocca la grancia.

A mme lo morbo caduco
de cadere enn acqua e 'n foco
e ià mai non trovi loco,
che eo afflitto non ce sia.

A mme venga cechetate,
mutezza e sordetate,
la miseria e povertate
e d'onne tempo entrapparìa.

Tanto sia 'l fetor fetente
che non sia null'om vivente,
che non fuga da me dolente,
posto en tanta enfermaria.

Ehm, può bastare. Qualcosa mi dice che recitarla con estremo pathos prima di un esame non sia stata un'idea felice.

8 INFALLIBILI METODII PER AUMENTARE LE PROBABILITA' DI NON SUPERARE UN ESAME

1. Avere talmente tanta voglia di studiare da preferire la visione continuata per più e più giorni di Titanic, in italiano, in inglese, con il commento del regista e con il commento del cast.

2. Trasferire in maniera univoca tutto l'impegno dallo studio alla rinomina dei 1000 file mp3 secondo le regole di Ausdauer.

3. Avere costantemente malanni, tosse, raffreddore, stanchezza, mentre i familiari cadono uno ad uno in uno stato di trance febbrile dovuta all'influenza seria, con la consapevolezza che il colpo di grazia al mio stato di salute arriverà a 24 ore dall'esame, come sempre.

4. Essere cercata telefonicamente e con una frequenza spaventosa da mia madre affinché io controlli se mio fratello respira ancora, nonna per i rifornimenti di cibo d'emergenza e per ascoltare l'elenco di tutti i suoi nuovi mali, medico per continui aggiornamenti sullo stato di salute di tutta la parentela.

5. Leggere di tanto in tanto qualche riga di neurofisiologia a 4 giorni dall'esame e chiedersi "dove ho già sentito parlare di recettori a sette siti transmembranari?".

6. Leggere di tanto in tanto qualche riga di psicofarmacologia e convincersi di essere affetta da qualsiasi disturbo psichiatrico presentato, con conseguente rimozione coatta a scopo tranquillante.

7. Non perdersi nemmeno un mercato nella zona, visto che improvvisamente si manifesta la necessità di racimolare qualsiasi capo di vestiario che non sia bucato, strappato, sbrindellato, scolorito.

8. Possedere la stessa memoria a lungo termine di una zanzara tze-tze.