IL CARTOLIBRATEO

LEGATO E FEGATO


Sapevate che una volta non solo non c'era inernet, ma - ohibò - nemmeno la tv? Ma si tenevano tanti spettacoli in piazza, fra cui, fino all'inizio del secolo scorso, anche gare di poesia. Un po' dappertutto si organizzavano dei veri e propri tornei di poesia, e a quelli più importanti partecipavano poeti da tutto il circondario. Una giuria assegnava il tema e i contendenti dovevano cimentarsi in due parti avverse (come il buio e la luce, il caldo e il freddo ecc). Le poesie erano in ottave che dovevano concludersi con una rima baciata. L'avversario doveva riprendere la rima nel primo, terzo e quinto verso della sua ottava. Quindi era importante mettere in difficoltà l'altro contendente, mettendo in rima baciata parole difficili da rimare. Erano gare molto popolari, e spesso se ne discuteva poi in paese per tutta la settimana, vista la mancanza del calcio. Anche la gente meno istruita si dilettava a cercare parole difficili da rimare, e pare che quella veramente impossibile fosse la parola "fegato". Alcuni di questi poeti godevano di grande fama, e fra questi il più famoso pare fosse un certo Luchetti (nome di battesimo ignoto) di cui si tramandano ancora dei versi. La disfida più famosa della storia di Luchetti fu, appunto, quella sul fegato. Il tema proposto era "io e lui": i due contendenti dovevano mettere in risalto le proprie doti e sminuire quelle dell'avversario. Luchetti dovette rispondere al terribile distico, che recitava:E se legàto si dicesse lègato avrei trovato anche la rima al fègato.versi geniali, ma il grande Luchetti non si scompose, e sfoderò una serie di versi che sarebbero passati alla storia:Ed invece tu sei rimasto frègato,ma sarebbe più giusto dir fregàto,perché a trovar la vera rima al fègatoci vuol poeta che non è ancora nato.Non potrei dunque dir che tu m'hai strègato,o, com'è meglio dir, che m'hai stregàto,perché in lanterne puoi scambiar le lucciolese le parole piane rendi sdrucciole.e con questo caplavoro il grande Luchetti uscì meritatamente ancora vincitore. Perdonatemi per avervi inflitto questo raccontino, mami è piaciuto così tanto che volevo condividerlo. Grazieper l'attenzione.