IL CARTOLIBRATEO

VIETATI I TITOLI BANALI


Dopo lunghe e attente meditazioni eccovi le risposte al test che avete trovato nel precedente post. Sono piuttosto banali, se non avete voglia di leggerle premete il bottone (bello, il bottone!) "esplora" qui sopra, e leggete il prossimo blog, decorato probabilmente con angeli e fate sberluccicose.1) Che domanda del cazzo...da dove càpita: conversazioni fra amici, discorsi che si fanno in altri blog, cronaca, meditazioni. Infatti raramente i miei post si assomigliano.2) In qualsiasi momento. A volte anche la notte, prima di addormentarmi. Visto che non trombo mai qualcosa devo pur fare. Il brutto è che poi mi impegno a cercare di memorizzare la mia idea, e non riesco più a prendere sonno.3) Se non ho bisogno di particolari informazioni o documentazioni fotografiche, per un post breve mi ci vogliono non più di tre minuti. Ma questo si può arguire dalle cazzate che scrivo.4) Non molti, una decina. Mi piace sapere con chi ho a che fare, quando commento, per cui non avrebbe senso andare a commentare dei blog di persone che non so assolutamente chi siano. Inoltre ho una memoria carente, quindi fatico a memorizzare i dati delle persone. Per cui vado sul sicuro, una decina di blog cerco di seguirli, e in un'altra decina vado quando ho tempo di cazzeggiare, cioè quasi mai.5) Certo.6) Non ho un blog particolarmente preferito. Ce ne sono 6 o 7 che amo, e mi mancherebbero molto se chiudessero. Se proprio devo indicarne uno, è per forza quello di  Annuska. E' intelligente, è brillante, è gentile, è veronese, scrive benissimo, ma veramente benissimo, non se la tira, ed è pure una bella donna, il che non guasta mai.7) Per niente, ero partito per promuovere la nobile causa dell'autoestinzione della razza umana (infatti un tempo il blog era intitolato autoestinzione), poi sono passato a perorare la causa dell'ateismo, poi ho scritto cazzate, poi ho raccolto sprazzi della mia vita, poi ho scritto di nuovo cazzate. Ho le idee chiare,8) Una decina, ed è stato sempre un grande piacere.9) Raramente. E' un'esperienza terribile che sconsiglio a tutti.10) Dalle 7 e mezza alle 12 e mezza e dalle 3 e mezza alle 7 e mezza. Ohibò, ma guarda te, è proprio il mio orario di lavoro! D'altra parte a casa non ho il pc, e non posseggo nemmeno tutti quegli strumentini per ggiovani atti a navigare. Ah, dimenticavo la stagione: solo da febbraio a maggio, per il resto dell'anno faccio qualche blitz, ma non ho proprio il tempo materiale di fare di più, e nemmeno la voglia. Ma va bene così, ogni anno mi disintossico, poi torno e scopro che i miei blog amici sono quasi tutti abbandonati o chiusi. Per cui trovo nuovi amici. Bello, no? 11) come no? ma dopo un po' mi stufo, e li lascio soli a scrivere cazzate. L'unica volta che ho censurato dei commenti è stato quando due frequentatori del mio blog si avevano cominciapo a insultarsi a vicenda a casa mia. Che litighino a casa loro.12) A memoria no. Chiaro che qualche volta sono stato male interpretato, ma fa parte del gioco.13) Ultimamente qualche volta l'ho fatto, e...sì, ho trovato delle cose che ora non scriverei nemmeno sotto tortura. Ma ho anche trovato qualcosa di intelligente, e - lo ammetto - mi è anche capitato di riarrangiare e riciclare qualche post. Operazione facile, visto che, come dicevo sopra, ogni anno cambio amici. In questi casi di regola lo segnalo; se qualche volta ho dimenticato di farlo, perdonatemi.14) Per niente. Assegnare i titoli è la cosa che più mi diverte. Il titolo è importante, cerco sempre di non coniarne di banali o scontati. A volte sono spiazzanti e si capiscono solo alla fine del post. Sì, farei un blog solo di titoli, se avesse un senso.15) ecchecazzo, le domande le ho inventate io. 14 non sono sufficienti?