IL CARTOLIBRATEO

MI MANCHERETE


Prima o poi doveva accadere, lo sapevo. Infatti questo post lo vedete ora, ma l'ho scritto il 10 maggio. Hanno cominciato a pubblicare gli elenchi dei libri di testo, quindi, ragazzi, non si cazzeggia più. Da oggi mi rinchiudo nel mio loculo nel retro del negozio, e si comincia a lavorare sul serio, smadonnando a causa di problemi di software, clienti che non capiscono nulla, commesse svogliate, magazzino mai sufficiente, richieste impossibili, elenchi delle scuole tutti sbagliati, codici approssimativi o fantasiosi. Si finisce tardi la sera, e si assiste impotenti ai mugugni della socia che si lamenta del troppo lavoro. Si fanno salti mortali per riuscire a fare qualche prova col gruppo (a fine luglio partirà la tourneé che coprirà gran parte dell'emisfero boreale). Si farà l'impossibile per incastrare tutti gli impegni in modo di avere 3 o 4 mattine alla settimana per andare a prendere i libri. Si spererà che la mia vecchia auto non si disintegri col peso di 4 o 5 quintali di libri RCS, e che il motore non esploda sulla A1. Si spererà che Zanichelli non consegni in tempi biblici come l'anno scorso, e ancora e ancora. Perché di lavori ne ho fatti e ne faccio tanti, ma quello del libraio è il più difficile di tutti. Vabbè, così...poi a ottobre c'è da risistemare tutti i libri usati rimasti, a novembre c'è da pagarli ai clienti, a dicembre c'è da esporre , e magari vendere il natale, a gennaio inventario, a febbraio si risistema tutto quello che è rimasto indietro nei sei mesi precedenti...speriamo di riaprire come si deve  a marzo. E spero di ritrovarvi tutti qui. Au revoir. Passerò ogni tanto a scrivere delle stronzate, e quest'anno sono anche tecnologicamente avanzato, quindi non si sa mai...magari qualche cazzata extra con lo smartphone riesco a scriverla nei momenti più inaspettati.