IL CARTOLIBRATEO

CASE, MILIONI E RICORDI


 Qualche volta mi capita di passare davanti alla casa dove sono cresciuto, nel paesino a 50 km da Erto. Sarei tentato di suonare il campanello e chiedere se me la fanno vedere di nuovo, dopo quasi 30 anni, ma non posso farlo, perché tutto il palazzo è disabitato da anni. E, se anche fosse abitata, non credo che avrei il coraggio di farlo, in quanto odio rompere i coglioni al prossimo. Chissà perché è vuota. Un palazzo di 4 piani in pieno centro, nemmeno vecchio, costruito negli anni '50. Vuoto da 20 anni. Quotazione sul mercato: 15.000 euro al metro, facendo un totale potrebbe essere attorno ai 7 o 8 milioni di euro. Anche solo ad affittarlo credo che prenderebbero almeno 12.000 euro al mese. E' della Cariverona o come cavolo si chiama adesso. La banca butta milioni al vento e poi strangola i correntisti. Mistero. Come al solito sono uscito dal discorso, volevo solo dire: chissà che sensazioni proverei nel rivedere quella casa, che poi è l'unica che mi rimarrà sempre nel cuore. Era un grande appartamento di quelli che si costruivano in quegli anni, con un lunghissimo corridoio, una grande sala, e un terrazzo meraviglioso. Anche tralasciando il fatto che dalle finestre si vedevano le Tofane e il becco di mezzodì, era bello vivere in centro; era un porto di mare, arrivavano in continuazione amici, vicini di casa, colleghi dei miei. Certo, la privacy lasciava a desiderare, ma chi se ne frega della privacy, quando hai 10 o 15 anni? Certo che Supergina aveva un bel da fare a tenerla pulita, con tutta la gente che entrava, soprattutto in inverno, quando per 4 o 5 mesi c'era la neve per terra. Ma anche a lei piaceva. Dice sempre che detesta la montagna, ma sono convinto che anche per lei siano stati begli anni, in quella casa.Nella foto: la chiesetta che si trova sotto la mia vecchia casa.