IL CARTOLIBRATEO

GRAZIE, BEPPE SINDACO!!!


Qualche giorno fa vi ho raccontato della festina nel garage finita col garage pieno di neve. Il responsabile del disastro fu il mio amico, chiamiamolo Beppe. Un grande amico.Veniva da un paesino della Carnia, quelli che hanno una lingua incomprensibile per chi abita a più di 10 km di distanza. Quando parlava con sua madre (il padre l'aveva perso da piccolissimo, non ho mai saputo come) l eprime volte non capivo assolutamente niente. Dopo qualche anno ho imparato una parola: mandi. Niente di più, nonostante sia un dialetto ladino anche quello, come quello del mio paese. Quando eravamo ancora alle scuole medie ha rischiato la vita per un'insufficienza renale. Allora eravamo in classe assieme, non eravamo ancora amici ma ricordo quel periodo molto triste in cui era all'ospedale, e non si sapeva se mai sarebbe tornato fra noi. Poi andò tutto per il meglio, tranne per il fatto che i medici gli consigliarono di bere molto tè, per cui, quando poi abbiamo fatto amicizia, passavamo i pomeriggi a farci pentoloni di tè...dopo quel periodo non ne ho mai più bevuto una goccia. Abbiamo passato un paio d'anni sempre insieme, in cui è successo tutto quello che poteva succedere a quell'età. Una volta, tanto per raccontarne una, in gennaio eravamo a una festina da amici e Beppe aveva inventato un cocktail favoloso: glen grant e ballantine's. Mescolava i due whisky in un bicchierone, ma non era mai contento del risultato, così continuava ad aggiungere uno o l'altro per perfezionare il micidiale intruglio, peraltro senza mai riuscirci. In piena notte, con il freddo assassino di gennaio in montagna, è uscito in canottiera, ha preso la sua vespa e si è messo a fare impennate lì in piazza. La mattina dopo ha rotto le balle a mezzo paese perché non trovava la sua vespa...ovviamente qualcuno l'aveva portato a casa e gli aveva parcheggiato la vespa lì a 10 metri... Un'altra volta era con una moto da cross guidata da un amico che ha tirato dritto a uno stop, ovviamente dall'altra parte arrivava una tizia in macchina che li ha presi in pieno. E' volato giù dalla moto, ha fatto un paio di capriole per terra, distruggendo la giacca, e rotolando è arrivato esattamente davanti alla porta di casa sua. Prima che la tizia si rendesse conto di quello che era successo è entrato in casa ed è uscito dopo un nanosecondo con addosso una giacca nuova, e facendo finta di niente è andato a soccorrere il suo amico. Nel frattempo ero arrivato anch'io, che abitavo a 50 metri da lì, ho visto Beppe che litigava con la tizia che aveva investito l'altro amico. Nessuno ha mai saputo che erano in due, al di fuori dei 3 o 4 amici soliti. E' anche grazie a Beppe che ho imparato qualcosa di musica, con qualche altro amico ha messo su un gruppo, lui era il bassista, bravissimo, suonavano pezzi dei Beatles, santana e animals, e quasi tutti i pomeriggi andavo ad ascoltarli. Erano bravissimi anche il chitarrista e l'indispensabile, per la musica di allora, tastierista. Peccato che il batterista fosse un folle, che partiva a 20 all'ora e finiva a 200, e faceva talmente tante rullate che era impossibile trovare una parvenza di tempo...Una volta hanno organizzato un concertino, per tirare su un po' di soldi avevano preso qualche cassa di birra da vendere a quella cinquantina di disperati che andarono a vederli. Però hanno bevuto quasi tutto i componenti del gruppo, infatti il risultato, sia econimico che musicale, non fu granché. Da lì gli passò un po' la passione per quel tipo di musica, si iscrisse al conservatorio e cominciò col flicorno, si diplomò brillantemente e ha fatto della sua passione il suo lavoro: insegna musica e da molti anni dirige la banda del paese (lassù ogni paese ha la sua banda). Si è sposato giovane e ha fatto 3 figli prestissimo, e da moltissimi anni non ha la televisione in casa. Poi, da direttore della banda a sindaco del paese il passo è breve, soprattutto se il paese ha 800 abitanti, e ora è al suo secondo mandato. Dopo il primo non ne poteva più delle beghe di paese, ma alle successive elezioni non si sarebbe presentato nessun candidato, ed è stato praticamente costretto a continuare. L'ho visto 7 o 8 anni fa, passavo davanti al municipio del suo paese, e l'ho trovato in ufficio. Mi ha fatto un grandissimo piacere vederlo, dopo una dozzina d'anni. Poi l'ho rivisto dopo un paio d'anni, ma era tutto di corsa, era appena venuta giù una frana (sulla statale dove io ero passato 10 minuti prima) e stava correndo a vedere cos'era successo con la panda dei forestali....Se mi leggi, Beppe, grazie, ci siamo divertiti insieme! E chissà perché due anni di amicizia nell'adolescenza equivalgono a 10 in età adulta...