IL CARTOLIBRATEO

MI SONO AUTOANNOIATO


Scrivevo nel post precedente della mia nostalgia per quando questo blog era affollato da gente di ogni tipo. In realtà non è proprio così, in realtà la nostalgia era per quando avevo qualcosa da dire, quando mi premeva di esprimere le mie idee e le mie convinzioni tramite il blog. Ora non ne ho più voglia, ogni tanto mi viene qualche idea, ma non mi interessa raccontare i piccolissimi pensieri e tutte le cazzatine che avvengono tutti i giorni anche a chi conduce una vita abbastanza regolare e tranquilla come la mia. Però pensavo a una cosa: in 4 anni di blogosfera ho visto almeno una decina di blog  davvero speciali, fatti da persone speciali, sparire da un momento all'altro; blog in cui ogni giorno leggevo post acuti, o perlomeno divertenti; post che avevano sempre un pubblico affezionato, e una cinquantina di commenti. Proprio quei blog hanno un po' alla volta chiuso tutti, credo per inevitabile usura degli autori, che si sentivano quasi in obbligo di scrivere qualcosa di intelligente ogni giorno. Io li tengo sempre lì, in una cartellina fra i preferiti chiamata "blog estinti", ma non c'è niente da fare, non danno più segni di vita. Magari anche il mio blog avrebbe fatto la stessa fine, se non avessi i miei periodi di semichiusura, quando sono pieno di lavoro, da giugno a gennaio. E a casa non ho nemmeno un pc.  Chissà per quale motivo sto facendo tutto questo discorso...In realtà, ultimamente, preferisco leggere i vostri blog, piuttosto di scrivere nel mio. Diciamo che mi sono autoannoiato, ecco.