DOBBIAMO STARE VICINI VICINI !!
Più cultura per tutti !! :))Ridi ridi che mamma ha fatto gli gnocchi ->Anticamente gli gnocchi erano un piatto appetitoso che di solito veniva preparato il giovedì , infatti il venerdi era dedicato alle penitenze e a fare i digiuni !Quindi il significato è ironico perchè c'era poco da ridere se uno mangiava gli gnocchi di giovedì e il giorno dopo doveva digiunare o fare penitenze , in breve ridi ridi che alla fortuna seguirà la disgrazia. :))E'tutta farina del mio sacco -> Anticamente per fare il pane ognuno doveva portare il suo sacco di grano al mulino per farlo macinare a pietra e successivamente dopo averlo impastato e fatte le relative pagnotte si portava al forno del paese per cuocerlo. Quindi il senso è quello che dico o faccio è tutto frutto del mio lavoro , non l'ho rubato mica a nessuno . :))E' il Bicchiere della staffa ->Nell'Ottocento i mezzi per spostarsi da un posto all'altro erano due , i piedi ed il cavallo , quando si aveva la fortuna di avere un cavallo e ci si spostava , mettere il piede in una staffa del cavallo indicava che la partenza era imminente , così si beveva l'ultimo bicchiere con gli amici e ci si congedava definitivamente partendo. Quindi l'ultimo bicchiere prima di andar via . :))Meglio un uovo oggi che una gallina domani ! -> Citato per la prima volta in una commedia del 1753 Dc. da Carlo Goldoni nella sua opera " La locandiera " indicato per far capire che conveniva avere un vantaggio sicuro ed immediato , piuttosto che fidarsi della possibilità di introiti più cospicui in un secondo tempo ! :))Rendere pan per focaccia ! -> Nell'antichità il pane e la focaccia , fatti con gli stessi ingredienti , differivano solo per la forma e la grandezza ma erano la stessa cosa identica , a parte i Focacius romano che era cotto sotto la cenere , quindi rendere pan per focaccia aveva il significato di ripagare con la stessa moneta offesa per offesa torto per torto etc.. Se ne trovano delle tracce già nel 400 con il Decamerone di Boccaccio del (1350 ) di questo modo di dire . :))Tutto è bene quel che finisce bene -> Indovinate un pò da chi viene questa , vi dò un indizio " Essere o non essere questo... " avete capito di chi si tratta , si è proprio lui Shakespeare che utilizzò questa frase , anzi diede il titolo alla sua opera -> " Tutto è bene quel che finisce bene " del 1603 Dc. ma la utilizzò anche prima nella sua opera " Moltorumore per nulla " del 1599.A mali estremi estremi rimedi -> E questa da dove viene fuori ? Dobbiamo risalire a prima del 400 avanti Cristo per trovarla ,infatti appartiene all'allora indiscusso padre della medicina di quel tempo . Chi era ? Era Ippocrate che tra il 377 - 460 Ac. Asseriva che la malattia non derivava da circostanze magiche o maligne , come si riteneva comunemente in quel tempo , ma da circostanze umane . La consapevolezza di ciò lo portò a pronunciare quella frase che poi entrò nella cultura generale del suo tempo e oltre fino a noi . Con i suoi estremi rimedi riusci, pensate a debellare un epidemia di peste ad Atene. Studiò a fondo l'anatomia umana ed inventò quelle che noi chiamiamo oggi le cartelle cliniche , i suoi estremi rimedi . :))