aurelioderose

Natale 2012


  a mio padreQuel Tuo presepe a Natale E’ un nucleo di piccole scheggemuschio che copre le crepefatica di giorni a comporre con colla di pescepiù acre che i vuoti riempie del tempio.Cappella diventa il tuo spazio che digita grotte e collineche sughero e cartapesta antica modella.E dopo, alla fine, son crete che il chiodo delineatrapunta in spazi dovutipastori di gregge e cammellied angeli posti a difesa di un tempioche già il destino segnava.Natale che è festa per tutti, a te che ne serbi nel temporimane oltre il giuoco la fede rinchiusa nel cuore.E allora disegni con gli occhi che han visto sul luogole dune con palme distese in silenzi remoti.Ed è li che nasce il Messia:gioiosa speranza che vita rinnovae scalda il cuore più freddo. E’ Natale !