Ebbrezza di ovvietà

Figurine Panini


Due bambine in lettura  (Renoir)Probabilmente frequentavo la terza elementare, quando ho chiesto alla mamma se poteva finanziarmi la raccolta figurine Panini sulla storia. Non ricordo quanto costava una bustina di figurine...venti lire (?!?) nè quante figurine conteneva, cinque(!?!?) Non c'erano ancora le colle prestampate , si usava la coccoina : colla pastosa di colore bianco dall'odore inebriante.Mentre intingevo il pennellino rigido, facendo un movimento circolare tenevo a bada l'istinto di assaggiarla. Ricordo la difficoltà a stenderla sul retro della figurina di cartone. Il risultato era pessimo: le pagine diventavano esageratamente spesse ... C'era poi il rito dello scambio doppioni durante la ricreazione. Si formavano campanelli di bambini "ce l'ho, mi manca" (ma allora Morandi l'ha preso da qui il tormentone ?!) Certo che un ricordo risvegliato è come le ciliege , uno tira l'altro ... la sensazione è quella di "spiare" attraverso un oblò quell'aula di scuola ...la biro carioca a dodici colori, i grembiuli neri, le trecce ai capelli fermate dai fiocchi rossi, bianchi o rosa , le cartelle e gli astucci in similpelle di un triste color marrone, i sandali blù con due buchi grandi e due buchetti , le calzine corte bianche, le ginocchia sbucciate...