averelei

Post N° 5


A volte sento di non appartenere a questo mondo; l' anima mia vaga senza posa tra deserti vasti e praterie. Il tempo trascorre e vola via senza spazio per i sogni, e scorre sulle mie stagioni ingiallite cosi' come la mia mano su questi versi inutili. Di fronte a me la citta' illuminata a giorno, nella notte. Le infrastrutture d'acciaio, le auto veloci e scintillanti, come dardi di fuoco, nella notte. le insegne dei bar, la gente che passa nella sua gelida indifferenza milioni di anime che passano lentamente nella notte. Ma i miei occhi vedono il passo furtivo di un gatto randagio. Ed il mio cuore sente un fiore che sboccia in una piccola aiuola. Forse per questo mi sembra d' essere un poeta.