Nun ve reggae più

La pubblica amministrazione privatizzata al rogo


Da alcuni decenni, la pubblica amministrazione è stata privatizzata dai politicanti con la collaborazione indispensabile dei loro complici: sindacati, chiesa, partiti, movimenti finti, associazioni truccate, elettori addomesticati, ecc., per cui se non vanno tutti a fuoco, non cambierà mai nulla. L'albero lo si riconosce dal frutto e il frutto amaro che oggi devono ingoiare le masse è stato prodotto solo ed unicamente da chi ha governato negli ultimi decenni. Anche se tutti i politicanti responsabili della catastrofe attuale fanno finta di non capire, sono tutti colpevoli e devono pagare, ossia devono sparire, insieme ai loro successori. I voti di massa servono solo agli eletti. Essi dopo anni di nefandezze compiute sulla pelle degli italiani nell'esercizio del malgoverno, dicono, specialmente quando vengono incalzati e messi di fronte all'evidenza della situazione catastrofica nella quale hanno portato questa nazione, che comunque hanno avuto milioni di consensi, servendosi così delle masse per crearsi un alibi. Il non voto non è per sempre, il voto deve essere conquistato con il buongoverno, per cui per ora è auspicabile un astensionismo di massa, necessario per curare il malgoverno.