Nun ve reggae più
QUANDO UNA PERSONA SENZA PALLE INCONTRA SULLA SUA STRADA UNA PERSONA CON LE PALLE, SI TROVA A UN BIVIO: O SE LE FA SPUNTARE E COMBATTE O ILSUO DESTINO E’ SEGNATO, LO PRENDERA’ IN QUEL POSTO SENZA GODERE *****Da Non ora non qui di ERRI DE LUCA “Segno di un tempo rivoluzionario non sono i gesti dei rivoluzionari, ma il seguito di appoggio tra le persone miti”. *******"Io invece penso che ci deve essere una terza via e nel mio piccolo comune di Boscoreale in provincia di Napoli, sto arando e seminando tra i giovani volontari della vecchia Stazione FS, sperando che in futuro queste nuove generazioni, in qualunque settore della società si troveranno ad operare, possano interessarsi dei problemi collettivi, in quanto sentono che è giusto farlo, anche se faticoso e per niente remunerativo, così come hanno sperimentato negli ultimi sei anni passati a cancellare il degrado su un bene pubblico affidato allo Stato che governa che invece di preservarlo dall'incuria, l’aveva abbandonato a sè stesso
Creato da vincmart il 28/01/2010Area personale
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Documento parlamentare del 1994 Al Ministro dei trasporti e della navigazione. - Per sapere - premesso: che in provincia di Napoli nella struttura delle FF.SS. e' inserita una linea della lunghezza di circa 30 Km che congiunge la citta' di Cancello (CE) a Torre Annunziata, servendo le citta' di Marigliano, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno e Boscoreale che vengono attraversate nel centro cittadino; che la linea, pur essendo inserita nell'area metropolitana di Napoli, e' interessata da un basso livello di domanda in quanto si sviluppa perpendicolarmente alle correnti di traffico principali dirette verso Napoli: queste sono servite dalla ferrovia Circumvesuviana che collega con il capoluogo campano tutti i principali centri toccati anche dalla linea FS; che la domanda sulla linea e' quindi caratterizzata da traffico essenzialmente locale, senza relazione di estremita', non essendo, fra l'altro, la stazione di Cancello ubicata in prossimita' di un centro abitato di rilievo; che nell'attuale orario invernale circolano sulla linea 12 treni solo nei giorni feriali; che nel complesso la linea serve un numero minimo di viaggiatori, nell'ordine di decine e non piu' al giorno, sia nel periodo invernale che in quello estivo; che le localita' servite dalla linea ferroviaria si trovano sulla strada provinciale circumvesuviana da Torre Annunziata fino a Somma Ves. e sul raccordo per Marigliano; che da Marigliano, la stazione di Cancello e' raggiungibile con strade locali per uno sviluppo di circa 10 Km; che gli introiti da traffico sono stati di poco superiori ai 200 milioni di lire nell'anno e non sono ipotizzabili nel futuro aumenti significativi se non quelli legati agli aumenti tariffari e che di contro, il costo annuo per il mantenimento in esercizio della linea e' di ben 7.910 milioni -: attesa la tanta sproporzione tra i costi di produzione ed i ricavi da un lato, e l'utilita' del servizio dall'altro, nonche' la quasi assenza di domanda, l'assenza di traffico in transito, la presenza nella zona della ferrovia Circumvesuviana e particolarmente, infine il considerevole intralcio al traffico stradale costituito dalla presenza di numerosi passaggi a livello, se non sia il caso di valutare ed anche sollecitamente la opportunita' di sopprimere questo tronco ferroviario che costituisce un costosissimo ramo secco ed un evidente ostacolo alle gia' caotiche condizioni del traffico dell'entroterra vesuviano. (5-00540) pag. 112
5-00540 Cola: soppressione tronco ferroviario Cancello-Torre Annunziata (1 novembre 1994). Il sottosegretario Giovanni PUOTI, rispondendo alla interrogazione in titolo, rileva che le Ferrovie dello Stato S.p.A. riferiscono che allo scopo di ridurre quanto più possibile il divario costi-ricavi, sono stati adottati, sulla linea Cancello-Torre Annunziata C.le i programmi di esercizio più economici compatibilmente con le esigenze della clientela. In particolare, il servizio è svolto utilizzando due sole elettromotrici con un servizio a spola e concentrando tutto il movimento dei treni (incroci e precedenze) in località prefissate. Si è proceduto inoltre ad una parziale automazione dei passaggi a livello presenti sulla linea. Il futuro della linea dipende dall'assetto che la regione Campania intenderà definire per il sistema dei trasporti regionali: trattandosi di linea di interesse esclusivamente locale, il mantenimento del servizio o meno verrà comunque deciso di comune accordo fra le F.S., regione ed enti locali interessati. |
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