Nun ve reggae più

QUANDO UNA PERSONA SENZA PALLE INCONTRA SULLA SUA STRADA UNA PERSONA CON LE PALLE, SI TROVA A UN BIVIO: O SE LE FA SPUNTARE E COMBATTE O ILSUO DESTINO E’ SEGNATO, LO PRENDERA’ IN QUEL POSTO SENZA GODERE *****Da Non ora non qui di ERRI DE LUCA “Segno di un tempo rivoluzionario non sono i gesti dei rivoluzionari, ma il seguito di appoggio tra le persone miti”. *******"Io invece penso che ci deve essere una terza via e nel mio piccolo comune di Boscoreale in provincia di Napoli, sto arando e seminando tra i giovani volontari della vecchia Stazione FS, sperando che in futuro queste nuove generazioni, in qualunque settore della società si troveranno ad operare, possano interessarsi dei problemi collettivi, in quanto sentono che è giusto farlo, anche se faticoso e per niente remunerativo, così come hanno sperimentato negli ultimi sei anni passati a cancellare il degrado su un bene pubblico affidato allo Stato che governa che invece di preservarlo dall'incuria, l’aveva abbandonato a sè stesso

Creato da vincmart il 28/01/2010

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L’albero e il frutto. Stella Cometa e la STAZIONE FS di Boscoreale (NA)

Post n°230 pubblicato il 03 Febbraio 2015 da vincmart
 

Cari politicanti, mi fa piacere che avete tanti progetti per la vecchia ferrovia dello Stato Cancello-Torre Annunziata, ma quello che mi dà fastidio è il fatto che il centro di aggregazione socio-culturale attivo dal mese di novembre del 2009 nella Stazione FS di Boscoreale non è contemplato minimamente nei vostri progetti:

uffici pubblici, parcheggi, e magari qualche milione di euro di finanziamento, mentre la comunità viva e presente nei locali può essere spazzata via, non ve ne fotte nulla.

Negli anni avete fatto di tutto per distruggere quella piccola piantina di volontariato attivo e fattivo, e se non ci siete riusciti è perchè forse una Mano ci ha protetto.

Qualche amico che vi frequenta, mi ha confidato che se ancora non ci avete schiacciato è perchè non avete preso una decisione unanime su cosa fare di quei luoghi.

Quando dico “voi” intendo quelli che gestiscono le sorti di Boscoreale da decenni.

Purtroppo il vostro albero non ha dato molti buoni frutti:

mancano le fogne;

le palestre delle scuole sono in condizioni disastrose;

l’impianto di pubblica illuminazione è insufficiente;

i marciapiedi sono un miraggio:

un parcheggio lo avete soppresso e insieme ad esso la piccola economia del centro storico;

le aree a verde attrezzato diffuse sono un’illusione.

Il bilancio negativo del vostro operato dovrebbe indurre i cittadini a cacciarvi da Boscoreale, purtroppo proprio i cittadini sono latitanti e così potete fare il bello e cattivo tempo a vostro piacimento.

Vi faccio tanti auguri per i vostri progetti e vi auguro una vita lunga, serena e felice insieme a tutti quelli che vi sostengono.

Vincenzo Martire, un uomo “libero”.

 
 
 

La GORI non è un DONO di Dio!

Post n°229 pubblicato il 15 Gennaio 2015 da vincmart
 
Foto di vincmart

 

La GORI non è un DONO di Dio!

La GORI non è un DONO di Dio!

La GORI è il FRUTTO AMARO di accordi AFFARISTICI-POLITICI-ISTITUZIONALI!

 

Per ELIMINARE la GORI si deve far SECCARE la pianta del MALAFFARE!

 

Occorre BRUCIARE le radici della MALAPIANTA!

 

TOGLIERE il CONSENSO ELETTORALE ai POLITICANTI CORROTTI!

 

Se non c’è NIENTE di BUONO nelle

LISTE ELETTORALI,

bisogna ASTENERSI dal VOTO!

 

Dopo i cittadini potranno sempre essere INCULATI dal POTERE,

ma almeno SENZA aver dato il proprio CONSENSO!

 
 
 

Lettera di commiato per il Vecchio Presidente Giorgio Napolitano

Post n°228 pubblicato il 13 Gennaio 2015 da vincmart

Caro Presidente la prima lettera che Le ho inviato si intitolava "Prima di andare via!",
 
questa mia ultima la voglio intitolare: "Prima che Lei vada via"!
 
Prima che vada via, faccia qualcosa per gli automobilisti onesti della Provincia di Napoli.
 
Le allego qui una mia precedente pubblicata anche sul mio blog che è un gesto d'amore verso la mia comunità che comunque non mi ama!
 
il link è questo
 
 

Buona Vita Presidente,

Vincenzo martire da Boscoreale.

 
 
 
 
 

Invito alle Istituzioni di Boscoreale (NA) a fare la propria parte!

Post n°226 pubblicato il 02 Gennaio 2015 da vincmart
 

 

Il primo giorno del 2015 all’insegna dell’ecologia nellaStazione FS di Boscoreale (NA)
Pulizia del campo di bocce e dell’aiuola da parte del cittadino presidente di Stella Cometa.

 

Chi volesse contribuire per mantenere puliti i luoghi può munirsi di un sacchetto per le feci del proprio amico a quattro zampe, evitando di trasformare l’area della stazione FS in un vespasiano per i propri cani.

Se qualche cittadino socialmente utile vuole contribuire alla pulizia dei luoghi con il taglio e la rimozione delle erbacce, nonchè dei rifiuti abbandonati nell’area dai cittadini socialmente inutili e dannosi per l’ambiente, può agire anche autonomamente, senza litigare con i nemici del territorio e della comunità civile.

L’invito è rivolto anche ai cittadini membri del Consiglio Comunale, ai cittadini componenti la Giunta e al cittadino Sindaco, nonchè agli operatori di Ambiente Reale.

Alle Forze dell’Ordine è richiesta invece una collaborazione che miri alla repressione dei reati ambientali ivi perpetrati costantemente e quotidianamente.

Le Foto

 
 
 

I volontari della “Stazione” e FS. Una partita ancora aperta.

Post n°225 pubblicato il 27 Dicembre 2014 da vincmart

di Ezio Petrillo

 

Diceva Nelson Mandela che “un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso”. La Stazione di Boscoreale è l’esempio concreto di un piccolo grande sogno divenuto, con sacrifici e dedizione, una splendida realtà. Per vincere, però, è necessario continuare a lottare, e, dunque, a sognare. Bisognerebbe capire, inoltre, quali sono le regole del gioco e, soprattutto, verificare l’imparzialità di arbitri e guardalinee. In un Paese normale che spende, tra l’altro, belle parole per il volontariato e in cui si organizzano apposite “giornate internazionali” per il terzo settore; le istituzioni dovrebbero essere in prima linea per difendere un bene comune in disuso, ripulito e restituito alla cittadinanza.

Non è sempre così. Ci sono dei casi in cui gli arbitri fischiano a senso unico e alterano il risultato. Determinano la sconfitta di una squadra o, addirittura, l’eliminazione. Poi capita anche che ti stringono la mano a fine partita. Solo se hai perso, però. Il progetto “La Stazione”, è frutto dell’ostinazione dei suoi “calciatori”. Questa partita in difesa della libertà di pensiero, della cultura, e dei beni comuni, non la si vuol perdere.

Per questo, dopo anni di sacrifici, di “lotte in mezzo al campo”, si rimane un po’ esterefatti quando si legge sull’”Osservatorio Ferroviario”, che il “Gruppo FS è impegnato a definire e promuovere un piano nazionale di Greenways, di ampio respiro e lunga durata, sostenuto da finanziamenti pubblici e privati” e che, secondo tale piano “le stazioni dismesse saranno trasformate in alberghi, ostelli, ristoranti”. Tutto bellissimo. Peccato però che una stazione dismessa e, di fatto, già riqualificata, come quella di Boscoreale, non venga totalmente menzionata, né si citi, nell’articolo allegato, settori come l’aggregazione sociale e la promozione culturale che sono la locomotiva trainante del volontariato della “Stazione”. Al tempo stesso, come si legge nell’articolo dello scorso 22 Novembre sul sitowww.lastazioneboscoreale.it , recentemente, “le Ferrovie hanno fatto valutare l’immobile da un perito, con l’intenzione di metterlo sul mercato non appena la linea Cancello-Torre sarà dimessa. Il comodato è scaduto da poco e il rinnovo che è proposto dalle Ferrovie ai volontari, non prevede nessuna durata”.

Da tutti questi elementi si capisce che per chi, per cinque anni, si è sostituito alle Istituzioni locali, rimettendo a nuovo (in maniera totalmente gratuita) un bene abbandonato al degrado, leggere di fantomatici progetti che godrebbero addirittura di “finanziamenti pubblici e privati” fa piuttosto male. Il progetto “La Stazione” è una goccia viva che promuove la cultura in un contesto dove ci sono siti archeologici ben poco valorizzati come l’Antiquarium e dove, a pochi km di distanza, gli scavi di Pompei perdono inesorabilmente pezzi. In compenso, però, crescono e si sviluppano, in pochi mesi, centri commerciali, discount e supermercati. Non si capisce, pertanto, se ci sono a disposizione fondi pubblici “nazionali ed europei”, come evidenzia l’Osservatore Ferroviario, perchè non utilizzarli prima per rimettere in sesto, restaurare e promuovere ciò che di buono già c’è su questo territorio?

La risposta, in questo caso, la dovrebbero fornire “gli arbitri”. I giocatori, in cuor loro, anche se la conoscono, continueranno a lottare in mezzo al campo.   

 
 
 
 
 

Il volontariato spontaneo, attivo e fattivo è l’ultimo dei pensieri per buona parte delle persone “normali”.

Post n°223 pubblicato il 21 Dicembre 2014 da vincmart
 

 

 

20 dicembre 2014: il presidente di Stella Cometa non vuole diventare come “SCHETTINO”.

 

 

Interventi eseguiti:

separazione delle varie tipologie di rifiuti, rimozione di vetro, plastica, rifiuti indifferenziati e calcinacci.

I rifiuti giacevano lì da alcuni mesi ed erano stati abbandonati sulla ferrovia da persone incivili, nemiche dell’ambiente e ostili ai Volontari di Stella Cometa.

Trasporto dei rifiuti all’isola ecologica.

Considerazioni e riflessioni durante il lavoro:

Il volontariato spontaneo, attivo e fattivo è l’ultimo dei pensieri per buona parte delle persone “normali”.

Nell’area della Stazione FS di Boscoreale i possessori di cani hanno trasformato i luoghi in un deposito di merda prodotta dai loro “incolpevoli e innocenti” amici a quattro zampe, solo la pioggia riesce a cancellare questi gesti di inciviltà, ma se non piove il cesso è servito.

 
 
 
 
 

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