avvocatoxTE

ESTROMISSIONE DALL'AZIENDA DI FAMIGLIA


Cari amici, vorrei sottoporvi il caso in cui entrambi i coniugi lavorano nella ditta di famiglia, ma  intestata ad uno solo. Poi litigano e l'intestatario (in genere il marito) estromette l'altro (in genere la moglie) senza riconoscere nulla in termini economici, ma sottolineando di aver provveduto al suo mantenimento nel corso degli anni e che l'azienda è soltanto sua.L' azienda aperta dai coniugi in comunione di beni dopo il matrimonio -anche se intestata solo ad uno di loro- fa parte  della comunione dei beni (art. 177 codice civile).Entrambi i coniugi hanno uguali diritti sull'azienda sino a quando non verrà sciolta la comunione con una divisione convenzionale o giudiziale dell'azienda stessa:-per separazione legale, divorzio dei coniugi-per mutamento del regime patrimoniale dei coniugi-per fallimento di uno dei coniugiPertanto, uno dei coniugi -al di fuori delle circostanze sopra elencate- non potrà estromettere l'altro dall'azienda impedendogli di gestire l'azienza e di partecipare agli utili, diritti questi che devono essergli garantiti.