“Ho visto una grande Juve, sempre pericolosa. Anche l’Inter ha avuto le sue occasioni ed è normale che sia così, perché è un’ottima squadra e ha campioni capaci di risolvere la partita in qualsiasi momento, come noi del resto. Ci stavano tutti i risultati ma, ripeto, oggi c’è stata una grande Juve”. Fabio Capello ha avuto quello che aveva chiesto: il tecnico voleva una squadra grintosa e determinata e i suoi hanno risposto alla grande: “Per noi andavano bene due risultati su tre, ma abbiamo sempre giocato per vincere, dimostrando una grande personalità”. Al tecnico viene chiesto un giudizio sulla prova di Chiellini e Balzaretti: “Hanno fatto molto bene; fino a questa mattina non sapevo chi far giocare terzino e devo dire che questi due ragazzi italiani, permettetemi di sottolinearlo, hanno mostrato grande personalità, dimostrando di essere il futuro del calcio italiano. Non è facile mostrare questo carattere in patite del genere, ma ad esempio, Balzaretti, aveva già mostrato una grande sicurezza all’esordio con la maglia della Juventus, a Barcellona, contro un certo Messì. Quando si affrontano questo avversari, in questo stadi, con questa personalità…c’è poco da dire se non fare i complimenti”.
Capello: “Una grande Juve”
“Ho visto una grande Juve, sempre pericolosa. Anche l’Inter ha avuto le sue occasioni ed è normale che sia così, perché è un’ottima squadra e ha campioni capaci di risolvere la partita in qualsiasi momento, come noi del resto. Ci stavano tutti i risultati ma, ripeto, oggi c’è stata una grande Juve”. Fabio Capello ha avuto quello che aveva chiesto: il tecnico voleva una squadra grintosa e determinata e i suoi hanno risposto alla grande: “Per noi andavano bene due risultati su tre, ma abbiamo sempre giocato per vincere, dimostrando una grande personalità”. Al tecnico viene chiesto un giudizio sulla prova di Chiellini e Balzaretti: “Hanno fatto molto bene; fino a questa mattina non sapevo chi far giocare terzino e devo dire che questi due ragazzi italiani, permettetemi di sottolinearlo, hanno mostrato grande personalità, dimostrando di essere il futuro del calcio italiano. Non è facile mostrare questo carattere in patite del genere, ma ad esempio, Balzaretti, aveva già mostrato una grande sicurezza all’esordio con la maglia della Juventus, a Barcellona, contro un certo Messì. Quando si affrontano questo avversari, in questo stadi, con questa personalità…c’è poco da dire se non fare i complimenti”.