Paese che vai...

Piaccia o meno, il relativismo culturale esiste. Un modo di fare, od un sistema, che funziona in un paese non è detto che funzioni in un altro e viceversa."La scuola italiana non forma gli studenti perchè troppo poco impegnativa, bocciamo troppo poco!" si sente spesso ripetere...Purtroppo non è cosi semplice, non si tratta solo di rendere la scuola più selettiva, è un fatto, soprattutto, di mentalità e di come si approcciano lo studio e la cultura.Ci sono altri paesi dove gli studenti escono molto più preparati da scuole molto meno impegnative, e non è un controsenso : gli studi sono più mirati, la disciplina viene mantenuta (senza minacce di botte, come si faceva un tempo da noi!)  ed i ragazzi  sono davvero invogliati ad arricchire il loro bagaglio culturale.L'educazione civica è una materia fondamentale, non un qualcosa di superfluo che bisogna nominare ogni tanto perchè lo dice la direttiva del ministero.Se poi, da noi, nemmeno i genitori rispettano gli insegnanti e le loro, il più delle volte giuste, punizioni, come pretendiamo che le rispettino gli studenti?