a volte vorrei essere una ragazza normale. all'apparenza lo sono. ma in APPARENZA. vorrei avere una famiglia normale. poter pensare come tutte le ragazze della mia età: qualcuna cerca un lavoretto, qualche pazza vuole sposarsi, qualche altra studia fino allo sfinimento per una laurea che non servirà a un emerito cazzo, qualche altra si annoia a casa. io faccio tutte queste cose ma non posso immaginare e progammare il futuro in serenità. perchè prima di pensare a fare una famiglia mia devo pensare a quella che già ho. che fa quasi schifo. e se io non l'accetto non posso pretendere che una persona che voglia stare con me debba accettare anche il mio pacchetto incluso che ci preclude e, sopratutto, mi preclude una vita non dico serena ma normale.
il punto è: accettare la realtà. ma io non voglio rassegnarmi a vivere una vita che non voglio e che non mi appartiene più e non posso sopportare i problemi che nemmeno mi permetto di progettare serenamente di costruirmi una vita mia con una famiglia mia. non ho più parole da usare in questo blog per esprimermi. e nemmeno nella vita. e forse sto per finire anche le lacrime. mi piacciono i cambiamenti ma vorrei tornare a casa una volta e scoprire che niente è cambiato e se è cambiato è migliorato invece di continuare a sprofondare nel baratro.
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