RAGGI DI STELLE...

Post N° 411


dedicata a me  (leggere ascoltando la canzone)Che giorno sia non sai mentre vai dove adesso non mi vedi ovunque sei sarai dentro i miei sogni ormai Muovo le ali di nuovo riprovando a non cadere da solo nel vuoto per cominciare a diventare così com'é che avrei dovuto solo se avessi comunque davvero voluto tutte le cose che vedo così nuove che a volte nemmeno ci credo ed ho paura che il calore di un raggio di sole che ho sopra la testa sciolga le ali di cera o mi abbagli la vista e ora non starmi a sentire tanto guarda ho anche paura di farti capire sono bene o male solo soltanto parole come gocce che non cambiano il livello del mare non scende e non sale ma sotto qualcosa si muove e sono tutte quelle voci che tornano nuove e tornano più forti in un giorno come gli altri Muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo muovo le ali di nuovo perchè cerco un posto nuovo muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo diverso Dentro ai miei sogni ormai cosa c'é e cosa resta soltanto i mostri che ho dentro alla testa non era oro quello che brillava non era eterno quello che restava non era amore neanche quello che mi amava eppure mi sembrava la sola cosa sicura che avevo ma mi sveglio lentamente non può piovere per sempre nessuno ti dice mai niente infatti a me nessuno mi ha detto mai niente e qual'é veramente il problema rimanere da soli o cambiare sistema e se una cosa importante vale meno di zero e una cazzata qualunque diventa un delirio io spingo e vado avanti in questo giorno come tanti E allora tiro due righe sul conto e sono stanco di scappare da quello che ho intorno perchè ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado come se avessi comunque davvero vissuto muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo diverso
Solitudine di questa sera.Sera di cambiamento.Sera di aspettative.Sera di paure.Paura del sole che scioglie il ghiaccio.Paura del rosa di quelle nuvole.Solitudine.Non può piovere per sempre.Ed oggi la mia carneficediventa la mia compagna e in questa sera come tantele mie mani corrono verso il futuro.Solitudine che mi parla.Che non temo.In una sera come tantele mie mani scrivonostringonoparlanopensano.Mani che hanno freddo,Mani che vogliono volare.
 Corpo fragile.Corpo che ha vinto.Corpo che ha stretto i pugni.Corpo coraggioso.E la pelle.Doccia.Acqua.Gocce.Bagnate.Delicate.Gocce su pensieri.Gocce del mare.Gocce come lacrime.L'acqua su di me.Capelli bagnati.Occhi pieni di gocce. pieni di emozioni.Ma le lacrime, bene e male, carezze,nascoste in un maglione.Celate in un abbraccio.Corpo indifeso.Corpo accarezzato.Corpo senza le tue braccia.Ed i ricordi meno forti.E le paure meno veloci.Corro più veloce.Corro.Verso me stessa.Abbracciami.
  E allora tiro due righe sul conto e sono stanco di scappare da quello che ho intorno perchè ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado come se avessi comunque davvero vissuto muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo diversoVERSO LA VITA. LA MIA. DIVERSA. CORAGGIOSA.SULLA MIA PELLE.