RAGGI DI STELLE...

Post N° 449


da un quotidiano, trovato sul treno nel mio ultimo viaggio di ritorno a Roma....era sottolineato a penna.... ve lo riporto qui:"La vita č nella sua essenza incertezza, rischio, pericolo, ciascuno di noi potrebbe morire oggi stesso. Ma per fotuno non ci facciamo paralizzare da queste paure. Amiamo, ridiamo, viaggiamo, lavoriamo, facciamo progetti, come se fossimo eterni e ci battiamo anche quando sappiamo che il compito č difficile.E' la nostra fede, il nostro amore della vita che ci fa vincere.questo non vuol dire ignorare il pericolo, non vuol dire non essere vigilanti....mač sempre meglio sbagliare tentando una grande impresa che restare inerti.E' meglio soffrire per amore che non aver mai amato.E' meglio accettare dimorire piuttosto che non esser nati"....Questo č per chi come me vive "intero" e non parzialmente scremato...questo č per chi rischia di soffrire ma rischia anche di esser felice...č per chi crede in qualcosa e per questo si batte, rischiando di saltare.... č per chi guardando l'arcobaleno, non si accontenta di scorgerne solo una parte, ma cerca di vederne tutto il profilo.....Io di paura ne avevo davverosicuro com'ero di avere vissutola vita di un uomo che aveva perduto          senza avere giocato