RAGGI DI STELLE...

Post N° 541


ho deciso.anzi, avevo già deciso che l'avrei diviso con te.io. da sempre attaccata al mio spazio, alla porta della mia camera che si chiudeva e mi isolava e proteggeva dal mondo, da tutto, ancora quando ero a Roma.Io stesa sul mio letto, con le mie pareti piene di foto, come su una zattera, galleggiavo sui miei pensieri nel silenzio, fuori dall'invadenza altrui...fuori dalle parole....e poi, io, nella mia casa, con la mia musica alta, la porta chiusa, la porta di casa questa volta... ed il mondo fuori. Ho persino sbattuto fuori una persona qualche settimana fa. CASA MIA.io discutevo con mia madre perchè metteva le mani nel mio armadio....io discutevo con chi invadeva i miei spazi.una persona tempo fa mi disse che non sarei mai riuscita a dividere la vita con qualcuno perchè scappavo quando vedevo il mio spazio vitale ridursi......ed oggi DIVIDO LA CASA CON TE. ORA è LA NOSTRA CASA.TU MI PORTI PENSIERI, CIOCCOLATINI, SNACK CHJE MI PIACCIONO.STIRI LE MIE CAMICE....MENTRE OGGI HO FATTO AL SPESA AL SUPERMERCATO PENSANDO AI TUOI GUSTI....E COMPRO IL DENTIFRICIO CHE PREFERISCI...E LA NOTTE RIDUCO IL MIO SPAZIO VITALE ABBRACCIANDOMI STRETTA A TE....E FACCIO AL DOCCIA MENTRE PARLO CON TE.....E DIVIDO CON TE IL MIO BLOG. CHE ORA è NOSTRO.DA OGGI SIAMO IN DUE A SCRIVERE.MI CONOSCI ...sai quanto valore posso dare a qualcosa che magari economicamente vale poco..... è un discorso affettivo.....è un pò come dividere insieme un'altra casa.....e sono felice sai......un'altra prima volta.ma sempre ancora NOI INSIEME.BENVENUTO AMORE MIO.....questa è per te...ricordi quando ti parlavo delle parole....?? eccola......PRIMAVERA solcherò il tuo corpocome se fosse terracancellerò quei segnidell'ultima tua guerrae brucerò col fuocoquest'erba tua cattivae ti farò con l'acquapiù fertile e più vivae pregherò che il soleasciughi questo piantoe pregherò che il tempoguarisca le feritepoi costruirò una serraintorno al tuo sorrisofarò della tua vitaun altro paradisosarò il tuo contadinoe tu la terra miacombatterò col ventoche non ti porti viapoi spargerò il mio semenella tua verde vallee aspetteremo insiemeche venga primaverache venga primavera