RAGGI DI STELLE...

Classe III°D


Effettivamente questa mattina c’è aria di scuola…strano a dirsi…considerando che il liceo per me …è finito 9 anni fa. Eppure ancora mi capita di sognarlo… i prof, i compagni di classe, l’appello, la borsa “stilosa” piena di libri e di un diario che arrivava alla fine dell’anno a pesare un chilo…Stamattina c’è la stessa aria dei primi giorni di scuola, quei giorni settembrini quando al mattino l’aria era frizzantina e al primo suono della sveglia ero già pimpante fuori dal letto…. Quando lasciavo che il sole tiepido entrasse in camera rinfrescando l’aria….Ed ora, mentre lavoro, rivivo quel senso di “cammino” verso una meta, verso uno scopo, che oggi è molto lontano dal riuscir bene in un compito di greco…ma è nel realizzare al meglio la mia vita con te.Ma chi l’avrebbe mai detto che dopo 10 anni da quando scrivevo in calce sui compiti in classe il mio nome e cognome seguito da classe III°D, mi sarei ritrovata quassù, nel nord Italia… in questo ufficio, con la nostra casa….Chi l’avrebbe detto che la ragazzina con i capelli lunghi, con qualche chilo in più rispetto ad oggi, che riempiva la Smemo di scritte sbrilluccicanti e fosforescenti sarebbe diventata la persona che sono oggi.Oh mio caro liceo…così lontano… incorniciato dai pioppi dell’EUR, con il profumo dei cornetti del bar (ex bar da Guido) …. Con i motorini parcheggiati e le ragazzine con la frangetta lunga sugli  occhi … oggi sei a 500 km da me… ma ti porto nel cuore…e ciò che mi hai lasciato è oggi per me un’esperienza importante…che mi aiuterà nella nuova sfida che affronterò con te , amore mio….Oggi mi manchi , mia cara pazza esuberante incontrollabile III°D……