RAGGI DI STELLE...

Muovo le ali di nuovo...in un ricordo...e nel presente


Ed eccola qui, la canzone che mai avrei pensato di ascoltare questa mattina...nascosta dietro il titolo di un film, nel mio elenco di Itunes.L'ascoltavo da un cd che mi avevano regalato, l'ascoltavo in metro, in autobus, quando ero ancora a Roma, ed in mattine come queste andavo in ufficio, stipata sui vagoni della metro come una sardina....uscivo su piazza Dei Cinquecento, di fronte alla stazione Termini e da lì  mi incamminavo fiera e dondolante con le mie cuffiette nelle orecchie verso l'ufficio.Cercavo il coraggio di muovere quelle ali, di farmi forza, di scrollarmi di dosso il  passato con le sue presenze e ricordi ingombranti...Stavo bene al sole e rinascevo con queste giornate di primavera...oggi la canzone apre cassetti con ricordi che vi scorrono dentro come torrenti in piena, scintillanti al sole e freschi come queste mattinate soleggiate e piene di rugiada….Oggi ascolto questa canzone con piacere, scivolando sui ricordi come su pattini, rivedendoli e rivedendomi..ed accorgendomi che anche a 500 km, io sono sempre la stessa…cerebrale, riflessiva, a volte un po’ goliardica, a volte permalosa… e Roma è sempre là…A 2 passi da me….nel mio cuore.Che giorno sia non sai mentre vai dove adesso non mi vedi ovunque sei sarai dentro i miei sogni ormai Muovo le ali di nuovo riprovando a non cadere da solo nel vuoto per cominciare a diventare così com'é che avrei dovuto solo se avessi comunque davvero voluto tutte le cose che vedo così nuove che a volte nemmeno ci credo ed ho paura che il calore di un raggio di sole che ho sopra la testa sciolga le ali di cera o mi abbagli la vista e ora non starmi a sentire tanto guarda ho anche paura di farti capire sono bene o male solo soltanto parole come gocce che non cambiano il livello del mare non scende e non sale ma sotto qualcosa si muove e sono tutte quelle voci che tornano nuove e tornano più forti in un giorno come gli altri Muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo muovo le ali di nuovo perchè cerco un posto nuovo muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo diverso Dentro ai miei sogni ormai cosa c'é e cosa resta soltanto i mostri che ho dentro alla testa non era oro quello che brillava non era eterno quello che restava non era amore neanche quello che mi amava eppure mi sembrava la sola cosa sicura che avevo ma mi sveglio lentamente non può piovere per sempre nessuno ti dice mai niente infatti a me nessuno mi ha detto mai niente e qual'é veramente il problema rimanere da soli o cambiare sistema e se una cosa importante vale meno di zero e una cazzata qualunque diventa un delirio io spingo e vado avanti in questo giorno come tanti E allora tiro due righe sul conto e sono stanco di scappare da quello che ho intorno perchè ho bisogno di provare di nuovo da solo a capire se cado come se avessi comunque davvero vissuto muovo le ali di nuovo verso un posto nuovo diverso