ci sono giorni come questo in cui sei stanca, così esausta che vorresti riavvolgere il nastro e ricominciare le ferie...quei giorni che si sono trascinati tra il divano, la tv, le olimpiadi, le passeggiate, i giri nei centri commerciali... (a volte l'ospedale quando il bambino scalciava troppo...facendomi venire le contrazioni )..ed invece il rewind nella vita quotidiana, di tutti i giorni, non esiste.esiste nella vita dei "capi"... quella categoria di persone che per parecchi giorni all'anno passa le serate a preoccuparsi dei propri affari, a valutare "investimenti"...ma poi può decidere di saltare su un aereo e "spendere magari i guadagni di tre mesi in hotel, ristoranti e souvenir inutili" che verranno accantonati in una cantina....e quando ne sente il bisogno- in barba alle stagioni - può riavvolgere di nuovo il nastro e fare un bis di vacanze...cambiando continente , emisfero..stagione.esiste nella vita di chi vive con il sussidio di disoccupazione per scelta (ne conosco parecchi) .... e si lascia trascinare, ogni giorno, in attesa di prendere la macchina e andare al mare... perchè cmq ogni mese arriverà quell'assegno.... sicuro. e può riavvolgere il nastro a piacimento.il rewind esiste nella vita di chi non vuole responsabilità, e davanti ad ognuna di esse, gira su sè stesso, torna indietro, nel tempo , nell'età...e ricomincia a vivere da dove più gli aggrada.il rewind esiste in fondo nella vita di molte persone....anche di quelle che sognano. E forse è il tipo di riavvolgimento che mi piace di più...perchè in fondo è sempre lì, possibile, e non costa nulla.il rewind di chi si accontenta di un viaggio nei ricordi o nella fantasia.il rewind che ti fa sentire fortunato...perchè hai dei ricordi da poter rivivere che non hanno prezzo.... che ti fanno ricordare quanto sia bella la vita e quanto valga la pena viverla pienamente....ricordi che poi ti fanno venire il deisderio di premere di nuovo il PLAY....
REWIND...PLAY
ci sono giorni come questo in cui sei stanca, così esausta che vorresti riavvolgere il nastro e ricominciare le ferie...quei giorni che si sono trascinati tra il divano, la tv, le olimpiadi, le passeggiate, i giri nei centri commerciali... (a volte l'ospedale quando il bambino scalciava troppo...facendomi venire le contrazioni )..ed invece il rewind nella vita quotidiana, di tutti i giorni, non esiste.esiste nella vita dei "capi"... quella categoria di persone che per parecchi giorni all'anno passa le serate a preoccuparsi dei propri affari, a valutare "investimenti"...ma poi può decidere di saltare su un aereo e "spendere magari i guadagni di tre mesi in hotel, ristoranti e souvenir inutili" che verranno accantonati in una cantina....e quando ne sente il bisogno- in barba alle stagioni - può riavvolgere di nuovo il nastro e fare un bis di vacanze...cambiando continente , emisfero..stagione.esiste nella vita di chi vive con il sussidio di disoccupazione per scelta (ne conosco parecchi) .... e si lascia trascinare, ogni giorno, in attesa di prendere la macchina e andare al mare... perchè cmq ogni mese arriverà quell'assegno.... sicuro. e può riavvolgere il nastro a piacimento.il rewind esiste nella vita di chi non vuole responsabilità, e davanti ad ognuna di esse, gira su sè stesso, torna indietro, nel tempo , nell'età...e ricomincia a vivere da dove più gli aggrada.il rewind esiste in fondo nella vita di molte persone....anche di quelle che sognano. E forse è il tipo di riavvolgimento che mi piace di più...perchè in fondo è sempre lì, possibile, e non costa nulla.il rewind di chi si accontenta di un viaggio nei ricordi o nella fantasia.il rewind che ti fa sentire fortunato...perchè hai dei ricordi da poter rivivere che non hanno prezzo.... che ti fanno ricordare quanto sia bella la vita e quanto valga la pena viverla pienamente....ricordi che poi ti fanno venire il deisderio di premere di nuovo il PLAY....