riflettendo...le nebbie

ascolto Enya dal divano.. lunedì pesante quello appena trascorso. pesante perchè fisicamente non sono stata granchè bene, già da ieri, e poi perchè il mio animo crepuscolare alla Shelley o alla Keats, con il tempo grigio e piovo so di questi giorni sta tornando ad esprimersi con i suoi silenzi e i pensieri intrisi di nebbia.perchè mi manca solo la nebbia per chiudere il mio cerchio....e così stasera sono qui a girovagare per le immagini della rete, a cercare quelle che potrebbero meglo esprimere come mi sento, anche se questa sottile malinconia mi fa sentire così bene e così viva, così me stessa , che non vorrei andasse via.ho convissuto con questo lato malinconico di me da sempre, ed ho imparato ad amarlo,a farne un vanto con me stessa, ho imparato che anche nella nebbia possiamo trovare qualcosa di fantastico e incantato, il mistero ed il silenzio surreale che il sole ed il cielo azzurro non sempre possono darci.ho imparato negli anni che a volte i più inestimabili tesori sono nascosti proprio da una coltre di nebbia... come accade nelle nebbie di Avalon... come accade nella vita di molti di noi che non percepiamo i nostri tesori , pur avendoli a portata di mano, perchè avvolti dalle nebbie di mille altri pensieri.comunque sto bene. sono serena questa sera, con i ricordi di tutte le nebbie che ho visto e vissuto, amato e odiato, con i ricordi di tutte le nebbie che hanno nascosto le mie lacrime ed i miei sorrisi.forse quella gioia estrema, pura , totale nella vita non la raggiungeremo mai... perchè ci sarà sempre un velo così sottile, come una nebbia, a creare una distanza..... ma sono convinta che è proprio grazie a quella nebbia che viviamo e vivremo sempre in tensione verso un infinito irraggiungibile....e meraviglioso