sono 22 giorni che non parlo, non sento, non ho alcun contatto con i miei genitori. dopo aver tentato per l'ennesima -ultima - volta di trovare nel loro atteggiamento un minimo di rispetto per me e la considerazione adulta della persona che sono, li ho messi davanti ad un ultimatum... o avremmo chiarito tutto ciò che c'era da chiarire. o avremmo interrotto ogni rapporto. compresi quelli futuri con mio figlio.e loro hanno accettato la seconda proposta. "se questo è quello che vuoi rispettiamo la tua scelta"... e sono scomparsi. ed io non li ho più cercati.. arrivo ad oggi che realizzo che ormai siamo vicini al punto di non ritorno. forse tra un mese, due, tre, a Natale, verranno a cercarmi...forse perchè ormai è difficile capire cosa sono legittimata ad aspettarmi... ma io il punto di non ritorno l'ho quasi superato. mi sono tirata su le maniche da sola in passato, ed ora lo facciamo in due, come due orfani alla fine, per noi e per nostro figlio...e forse il desiderio di tornare a dover forzare un sorriso verso chi non ci ha rispettato, va scemando sempre più.ed ora tornano anche i suoceri, rivendicando una pietà ed una comprensione quando loro per primik ci hanno voltato le spalle...mah...è un mondo strano... di gente che forse non ha sufficiente rispetto per chi dice di amare.forse è un mondo in cui spesso, chi dice di amare, in realtà, non sa nemmeno cosa significhi realmente...
