sono qui, seduta sul divano, con Francesco Renga in sottofondo, l'Ipod in aggiornamento sul pc e tanta stanchezza addosso... sono tornata ora dal supermercato.. da quella spesa settimanale in cui alla verdura, al formaggio, al detersivo finito...aggiungo sempre qualche stupidaggine ( oggi me la sono cavata con poco..ho preso un po’ troppi Actimel … visto che erano in offerta..ma non ho preso né piante né detersivi strani… spesa dalla quale esco per lo più soddisfatta, sconvolta e sfinita.ho il blocco dello scrittore da qualche tempo... forse perché da quando sono a casa e mi concentro su tutte le cose da fare e sul tempo che inesorabile passa portandomi sempre più vicina alla nascita di Francesco. Le mie giornate volano in un attimo.. tra la casa, la spesa, l’ufficio (dove cmq continuo ad andare o a lavorare da casa via pc) , le varie incombenze ( posta, tintoria etc…) ed i vari impegni (visite, corso …) e m ritrovo a sera che mi ripeto che avrei voluto fare di più… e mi sembra di aver fatto poco….mi sento stanca e svogliata… e starei li ore a guardare un punto fisso mentre sento Francesco che scalcia nella pancia.Ma effettivamente ora comprendo tutti i discorsi sulla maternità: mentalmente- oltre che fisicamente - assorbe ogni energia, ogni pensiero, ogni slancio, la vita che cresce dentro il corpo di una donna. è un amore così forte, responsabile, tenace e saldo, che non vacilla mai. è un amore che dai, un amore che doni senza voler null'altro che il tuo bambino stia bene. È un amore infinito che assorbe ogni più piccolo pensiero…E’ anche molto difficile da spiegare ma si crea davvero un legame quasi magico, tra due persone che un giorno saranno diverse eppure hanno diviso 9 mesi insieme. 9 mesi di respiri, di suoni, di emozioni, di esperienze. E quel legame- in cui mi sento responsabile in ogni aspetto – diventa un nodo vitale che ami e proteggeresti ad ogni costo e da chiunque potrebbe essere una minaccia. Forse è per questo che le energie scarseggiano… forse è per questo che in mille pensieri si affacciano gioie, ansie e paure di una donna che sarà madre e guida di un piccolo Uomo che avrà un suo carattere, sue esigenze… e con il quale sicuramente sbaglierò qualcosa. Mi cimento nella lettura di libri “chiarificatori” …cercando di farmi un’idea seppur vaga di quel terrore che mi prenderà quando saremo qui in casa, io e Francesco, e lui piangerà…. Ed io non saprò che fare. Mi cimento per capire quale sia la linea migliore da seguire per farlo dormire, sul dove farlo dormire, sul come e quanto farlo mangiare… Io e Silvano parliamo per ore di abitudini che vorremmo improntare sia per noi che per lui, per farlo star bene e farlo crescere nel modo migliore ( secondo noi… visto che non esiste un modo migliore in senso assoluto…)… e continua a crescere la pila di libri che ho accanto al mio comodino (il comodino ormai è stra pieno…) tra libri sul sonno, sui primi anni di vita del bambino e consigli delle Tate più famose… e così arrivo tutti i momenti che decido di dedicare ad un po’ di ozio durante la giornata ruotano sulle pagine dei libri, sul far ascoltare Mozart a Francesco (la novità di uno degli ultimi acquisti )… e sul sistemare le varie robine… PRENDI TUTINA, GUARDA TUTINA, SPOSTA TUTINA…. STUDIA BOTTONI DELLA TUTINA, VALUTA SE HAI PRESO LA MISURA GIUSTA..SE SARA’ GRANDE, PICCOLA… IMMAGINA QUANDO GLIELA METTERAI…Mi sto dedicando poi alla cucina (escludendo la serata che ho il corso preparto …), mia grande passione , ora anche impegno per alternare carboidrati-carne-pesce-uova-frutta-verdura-latticini nella giusta proporzione perché sia Francesco che io possiamo assumere le sostanze necessarie …e sto tentando di mantenere un livello di panni da stirare quasi accettabile…Quindi ecco qui che le giornate si riempiono… le settimane volano…ed io venerdì finirò il sesto mese… entrerò nel settimo…. Con il pensiero delle cose da comprare per la famosa VALIGIA, la paura per il parto ( CESAREO O NON CESAREO??) …. Con la voglia di fare mille cose e di non farne nessuna….Ed il blocco dello scrittore che persiste… (effettivamente ho scritto cose parecchio banali ultimamente)… comunque lo prendo con filosofia… evidentemente in questo momento devo elaborare mentalmente….so che mi perdonerete....
provo... a scrivere...e il mio bambino...
sono qui, seduta sul divano, con Francesco Renga in sottofondo, l'Ipod in aggiornamento sul pc e tanta stanchezza addosso... sono tornata ora dal supermercato.. da quella spesa settimanale in cui alla verdura, al formaggio, al detersivo finito...aggiungo sempre qualche stupidaggine ( oggi me la sono cavata con poco..ho preso un po’ troppi Actimel … visto che erano in offerta..ma non ho preso né piante né detersivi strani… spesa dalla quale esco per lo più soddisfatta, sconvolta e sfinita.ho il blocco dello scrittore da qualche tempo... forse perché da quando sono a casa e mi concentro su tutte le cose da fare e sul tempo che inesorabile passa portandomi sempre più vicina alla nascita di Francesco. Le mie giornate volano in un attimo.. tra la casa, la spesa, l’ufficio (dove cmq continuo ad andare o a lavorare da casa via pc) , le varie incombenze ( posta, tintoria etc…) ed i vari impegni (visite, corso …) e m ritrovo a sera che mi ripeto che avrei voluto fare di più… e mi sembra di aver fatto poco….mi sento stanca e svogliata… e starei li ore a guardare un punto fisso mentre sento Francesco che scalcia nella pancia.Ma effettivamente ora comprendo tutti i discorsi sulla maternità: mentalmente- oltre che fisicamente - assorbe ogni energia, ogni pensiero, ogni slancio, la vita che cresce dentro il corpo di una donna. è un amore così forte, responsabile, tenace e saldo, che non vacilla mai. è un amore che dai, un amore che doni senza voler null'altro che il tuo bambino stia bene. È un amore infinito che assorbe ogni più piccolo pensiero…E’ anche molto difficile da spiegare ma si crea davvero un legame quasi magico, tra due persone che un giorno saranno diverse eppure hanno diviso 9 mesi insieme. 9 mesi di respiri, di suoni, di emozioni, di esperienze. E quel legame- in cui mi sento responsabile in ogni aspetto – diventa un nodo vitale che ami e proteggeresti ad ogni costo e da chiunque potrebbe essere una minaccia. Forse è per questo che le energie scarseggiano… forse è per questo che in mille pensieri si affacciano gioie, ansie e paure di una donna che sarà madre e guida di un piccolo Uomo che avrà un suo carattere, sue esigenze… e con il quale sicuramente sbaglierò qualcosa. Mi cimento nella lettura di libri “chiarificatori” …cercando di farmi un’idea seppur vaga di quel terrore che mi prenderà quando saremo qui in casa, io e Francesco, e lui piangerà…. Ed io non saprò che fare. Mi cimento per capire quale sia la linea migliore da seguire per farlo dormire, sul dove farlo dormire, sul come e quanto farlo mangiare… Io e Silvano parliamo per ore di abitudini che vorremmo improntare sia per noi che per lui, per farlo star bene e farlo crescere nel modo migliore ( secondo noi… visto che non esiste un modo migliore in senso assoluto…)… e continua a crescere la pila di libri che ho accanto al mio comodino (il comodino ormai è stra pieno…) tra libri sul sonno, sui primi anni di vita del bambino e consigli delle Tate più famose… e così arrivo tutti i momenti che decido di dedicare ad un po’ di ozio durante la giornata ruotano sulle pagine dei libri, sul far ascoltare Mozart a Francesco (la novità di uno degli ultimi acquisti )… e sul sistemare le varie robine… PRENDI TUTINA, GUARDA TUTINA, SPOSTA TUTINA…. STUDIA BOTTONI DELLA TUTINA, VALUTA SE HAI PRESO LA MISURA GIUSTA..SE SARA’ GRANDE, PICCOLA… IMMAGINA QUANDO GLIELA METTERAI…Mi sto dedicando poi alla cucina (escludendo la serata che ho il corso preparto …), mia grande passione , ora anche impegno per alternare carboidrati-carne-pesce-uova-frutta-verdura-latticini nella giusta proporzione perché sia Francesco che io possiamo assumere le sostanze necessarie …e sto tentando di mantenere un livello di panni da stirare quasi accettabile…Quindi ecco qui che le giornate si riempiono… le settimane volano…ed io venerdì finirò il sesto mese… entrerò nel settimo…. Con il pensiero delle cose da comprare per la famosa VALIGIA, la paura per il parto ( CESAREO O NON CESAREO??) …. Con la voglia di fare mille cose e di non farne nessuna….Ed il blocco dello scrittore che persiste… (effettivamente ho scritto cose parecchio banali ultimamente)… comunque lo prendo con filosofia… evidentemente in questo momento devo elaborare mentalmente….so che mi perdonerete....