Lu Blog

Post N° 32


Il manuale del giovane compare Capitolo 1 - Il parcheggio : Il vero pescarese deve avere una macchina perchč qui č come a Dallas-Texas, senza lu spose l'amor nin ze po' fa e senza la machine lu fregn nin ti pu fā! Se le orde mongole di Gengis-can non scendevano mai da cavallo (si dice che ci mangiavano e forse ci facevano pure la cacca) da queste parti invece c'č chi il cavallo non l'hai mai abbandonato e chi l'ha sostituito nghe la macchine. Ogni automobile targata PE ha uno strumento chiamato il fregnometro che misura quanto siete fregni. E voi direte..come fa? Basta parcheggiare vicino a dove devi andare e quello ti segna che si nu fregn. Se poi riesci a parcheggiare davanti al tabacchi jazz, lungo corso manthonč o addirittura a percorrere corso Umberto il sabato pomeriggio allora meriti proprio la cittadinanza ad onorem. Capitolo 2 - L'abbigliamento: Ci sono pių negozi di vestiti a Pescara che arrosticini a Villa Celiera. Il Pescarese veste "trendy", una parola che praticamente dovrebbe essere un sinonimo inglese di "fregno". Mi sting a fā vicchie e ho sempre pensato che le mutande en pendant con i calzettoni bianchi andassero bene e invece scopro che sono da bambinone; oggi pe acchiappā ci vuole il completino intimo attillato nero modello SnF (So nu Fregn). Capitolo 3 - L'amore: Dal ponte sulla Tiburtina alla riviera č un rincorrersi di scritte: "Mafalda, io e te 18 metri sopra il cielo", "Concetta io e te 34 metri sopra il cielo" ecc.. chi ci vu fā..č la gioventų..e pensare che il protagonista del libro ha pressapoco la mia etā, e chissā..anch'io avrei potuto scrivere quella frase per il mio amore se quel giorno di 15 anni fa, in bici davanti all'antistadio non lessi "Vive lu vine, la bruscotte e la femmina buzzicona e tracagnotte".